PESARO – Segni particolari: pesarese d’adozione. Patrice-Henri Manem, 64 anni, “parigino” di Saint-Ouen (Comune confinante a nord con la capitale francese, famoso per il suo mercatino delle pulci), viene in vacanza nel capoluogo marchigiano, ininterrottamente, dal 1965. Ce lo portarono per la prima volta i suoi genitori, e lui si è trovato talmente bene che anche da adulto ha continuato a tornarci.
Ai bagni Baronciani, nella spiaggia di ponente, Patrice ha conosciuto i suoi amici pesaresi “storici”, con i quali si ritrova non appena mette piede in città. Non solo. Il signor Manem ha anche scelto Pesaro per celebrare il suo matrimonio, avvenuto nel luglio 2002, con cerimonia a Villa Molaroni. E dunque da allora viene a trascorrere le vacanze nella città di Rossini insieme alla moglie Florence e al figlio Lorenzo, che oggi ha 17 anni.
Come la gran parte dei pesaresi, Patrice-Henri adora la pista ciclabile Pesaro-Fano, fiore all’occhiello della Bicipolitana cittadina, che percorre frequentemente in compagnia. Per non farsi mancare nulla parla pure un discreto italiano e ogni tanto azzarda anche qualche battuta in dialetto “nostrano”. Più… pesarese di così! Ecco quindi che, in occasione delle… “nozze d’oro” con Pesaro, il Comune gli ha consegnato un attestato di… fedeltà. La cerimonia si è tenuta ieri nella sala conferenze dell’assessorato alla Cultura. A consegnargli il riconoscimento è stato il vicesindaco con delega al turismo Daniele Vimini.