Dalla riunione del Centro operativo regionale è emerso che la situazione nel nord della regione (Pesaro e Senigallia) è in miglioramento; c’è massima allerta invece a sud dove le previsioni annunciano piogge abbondanti nella notte
ANCONA – Dalle ore 14 è scattata l’allerta arancione nel sud delle Marche tra Macerata, Fermo ed Ascoli in previsione di possibili precipitazioni consistenti nel corso della notte. Nella restante parte del territorio si conferma l’allerta gialla, ma la situazione nel nord della regione è in miglioramento. È quanto emerso nel corso della riunione del Cor (Centro operativo regionale) presieduto dall’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi nella Sala operativa multifunzionale di Ancona, in collegamento con le strutture operative locali della protezione civile e delle prefetture marchigiane.
“Mentre migliorano le condizioni meteo nel nord delle Marche e proseguono gli interventi delle squadre operative della Protezione civile, dei Vigili del fuoco per far fronte ai tanti danni causati dal maltempo soprattutto tra Pesaro e Senigallia – spiega Aguzzi -, manteniamo la massima allerta a sud dove le previsioni annunciano piogge abbondanti nella notte. Per questo motivo di concerto con il dirigente Stefoni dalle ore 18 saranno aperta la sala operativa integrata (SOI) ad Ascoli e Fermo e i Vigili del Fuoco sono pronti ad intervenire in aiuto in caso di necessità. Un ringraziamento particolare in queste ore va ai volontari che in ogni provincia si stanno adoperando a centinaia per aiutare i soccorsi”.
Al momento la situazione è sotto controllo e le criticità segnalate ieri sono in diminuzione. Nelle province di Pesaro e Ancona si mantiene comunque l’allerta gialla in quanto territori sotto stress.
In particolare si segnalano 24 strade provinciali chiuse nel Pesarese con una situazione più complessa a Sassocorvaro dove comunque è garantito un accesso alternativo all’ospedale. Chiuso il casello autostradale di Pesaro (uscite consigliate: Fano o Cattolica). In miglioramento la situazione delle dighe, ma rimane alta soglia di attenzione sul Foglia. L’esondazione del torrente Genica ha allagato tre quartieri.
Nel Maceratese 18 strade provinciali sono interessate da smottamenti, allagamenti e alberi caduti e si sta intervenendo per ripristinare al più presto viabilità. Monitorati costantemente il fiume Potenza che, anche se ancora nell’alveo si è alzato in modo consistente e la zona di Montecassiano.
Nel Fermano a Grottazzolina un grave smottamento ha causato l’evacuazione di un condominio con cinque famiglie che verranno sistemate in alloggi temporanei. Un’altra famiglia è stata evacuata a Salvàno. Due automobilisti bloccati tra due frane sono stati messi in salvo. Si registrano piene consistenti nei bacini dei corsi d’acqua di tutta la provincia.
Al momento non ci sono problematiche da segnalare nell’Ascolano ma viste le previsioni meteo, è stata dichiarata la massima allerta.
Per quanto riguarda le Ferrovie i treni a lunga percorrenza provenienti da sud si fermano ad Ancona. I passeggeri vengono avvisati alla partenza della possibilità di percorsi alternativi per raggiungere le città del nord.
L’A14 è al momento chiusa tra Rimini e Faenza.