Il Premio Internazionale della Fisarmonica proporrà, oltre ai concerti di alcuni dei massimi interpreti dello strumento a mantice, gli spettacoli di Sergio Cammariere, Alessandro Preziosi, Rita Marcotulli e Richard Bona(Il concerto di Bona è annullato). Sul palco anche Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura
CASTELFIDARDO (AN) – Dalla classica al jazz alla canzone d’autore, passando per la musica colta, folk, elettronica, popolare, fino al dj set. Ma anche incursioni eccellenti nell’arte teatrale e cinematografica. Le mille sfaccettature del mantice saranno protagoniste al PIF 2023, lo storico Premio Internazionale della Fisarmonica, prestigioso festival & concorso, che animerà Castelfidardo, patria del popolare strumento, dal 13 al 17 settembre.
In programma un fitto cartellone di eventi, con alcuni tra i più acclamati fisarmonicisti che accompagneranno concerti e spettacoli dei big in arrivo, regalando momenti di straordinaria sperimentazione e di pura magia.
Così, Antonino De Luca affiancherà Sergio Cammariere, Vince Abbracciante la Signora del jazz italiano Rita Marcotulli, Luciano Biondini il mito del basso Richard Bona. Gianni Iorio, talento del bandoneon, sarà invece accanto ad Alessandro Preziosi nel concerto recitato dedicato al registra Franco Zeffirelli in occasione del centenario della sua nascita. Progetto, quest’ultimo, di Filippo Arlia (al piano), anche direttore della Filarmonica della Calabria, orchestra residente della manifestazione.
Attesi, inoltre, lo strepitoso duo composto da Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura, oltre ad astri nascenti e grandi Maestri del mantice, come il francese Jerome Richard e la leggenda della fisarmonica classica Geir Draugsvoll.
Attorno agli spettacoli la competizione, che lo scorso anno ha incoronato il 21enne cinese Hang Ding. Chi gli succederà? A Cesare Chiacchiaretta, concertista, docente e compositore di indiscussa fama, già vincitore del PIF 1993, il compito di dirigere la giuria di qualità di un’edizione, la numero 48, davvero speciale per Castelfidardo, per le Marche e per l’intera Italia del Made in Italy.
Il festival, diretto dal Maestro Antonio Spaccarotella e promosso dal Comune di Castelfidardo, sotto la direzione dell’assessorato alla Cultura, sarà infatti anche occasione per celebrare il 160°anniversario dell’invenzione della fisarmonica moderna da parte del fidardense Paolo Soprani, imprenditore e padre di un distretto industriale che dalle Marche ha conquistato tutto il mondo.
Patrocinato da Regione Marche e Camera di Commercio di Ancona, con il sostegno di Amma, Siae, Proloco, Accademia Astor Piazzolla e in media partnership con Rai Cultura, il PIF 2023 promette di stupire, trasformando per cinque giorni Castelfidardo in Capitale della Musica.
Le date, i concerti e la premiazione
MERCOLEDI’ 13 SETTEMBRE
Ore 17.30 – Salone degli Stemmi
Tian Jia’nan
Già vincitrice del Pif 2014, l’artista cinese presenterà il suo adattamento per fisarmonica della Chinese Sights and Sounds, una suite orchestrale su larga scala di 24 canzoni popolari cinesi.
Ore 18.30 – Piazza della Repubblica
Julien Gonzales
Pluripremiato fisarmonicista francese, Gonzales anche attore, arrangiatore e compositore, ha realizzato, tra le numerose opere, la colonna sonora del musical Lawrence d’Arabia, vincitore del Molières. Tra le sue composizioni, inoltre, le musiche per lo spettacolo Le Secret des arbres, che ha ricevuto una nomination al Cyranos 2022.
Ore 19.30 – Auditorium San Francesco
Duo Accosphere
Bach come difficilmente capita di ascoltare. Con Alena Budziňáková in coppia con Grzegorz Palus e l’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta da Cettina Nicolosi.
Ore 21.30 – Parco delle Rimembranze
Sergio Cammariere
Sarà lui, acclamato compositore e chansonnier, a chiudere al meglio la prima giornata del PIF. Momenti di pura magia sono assicurati con i successi del suo vasto repertorio e i brani del suo nuovo album, “Una sola giornata”. Ad accompagnarlo Daniele Tittarelli (sax soprano), Luca Bulgarelli (contrabbasso), Amedeo Ariano (batteria) e Antonino De Luca (fisarmonica) in uno spettacolo che miscela alla perfezione momenti di poesia, atmosfere jazz, ritmi latini e bossanova. Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva.
Ore 22.30 – piazza della Repubblica
Danilo di Paolonicola Quartet feat. Flavio Boltro
Evento in onore del 160° Anniversario di Paolo Soprani
World music, jazz, folklore e improvvisazione: quale mix migliore per rendere omaggio a Paolo Soprani nel 160°anniversario dell’invenzione della fisarmonica. Non è un caso se si è pensato allo spettacolo No Gender per questa occasione. Un tributo che poggia sul grande lavoro di ricerca che ha impegnato il fisarmonicista Danilo Di Paolonicola, affiancato dal noto trombettista Flavio Boltro e dai musicisti Gionni Di Clemente, Nicola Di Camillo e Glauco Di Sabatino.
GIOVEDI’ 14 SETTEMBRE
Ore 16.30 – Piazza della Repubblica
Julien Von Flue Trio
Musica strumentale virtuosa e variegata, con influenze folk che spaziano da Occidente a Oriente. L’esecuzione mozzafiato di Julian von Flüe ha un carattere proprio, che non è solo radicato nel virtuosismo, ma anche nel groove e nell’improvvisazione. Insieme al chitarrista Marc Scheiddegger e al bassista Matthias Abacherli, uno spettacolo davvero straordinario.
Ore 17.30 – Salone degli Stemmi
Ivan Sverko
Arriva dalla Croazia questo musicista che ha saputo sfruttare al meglio la lunga tradizione della fisarmonica classica della sua città natale: Pola. Vincitore del prestigioso concorso internazionale di Arrasate Hiria in Spagna e del concorso multistrumentale Ferdo Livadić in patria, approda a Castelfidardo con un programma che spazia da Bach a Grieg, ai finlandesi contemporanei Vayrynen a Korpijaakko.
Ore 18.30 – Piazza della Repubblica
Jerome Richard
Il fisarmonicista francese Jerome Richard trasformerà la piazza di Castelfidardo con la sua musica vivace, dinamica e festosa, in uno spettacolo imperdibile con un repertorio che ripercorrerà tutta le fasi della sua carriera. La qualità della sua musica vivace, dinamica, festosa e danzante lo hanno reso famosissimo. Molti organizzatori di spettacoli lo richiedono ogni anno per la capacità di saper coinvolgere il pubblico e di far danzare gli amanti dei balli popolari.
Ore 19.30 – Auditorium San Francesco
Francesco D’Orazio, Giorgio Dellarole, Giorgio Tabacco
Violino, fisarmonica e clavicembalo per l’appuntamento Baroque on accordion. Si tratta di una moderna evoluzione con un trio d’eccezione, composto da Francesco D’Orazio (Violino barocco), Giorgio Dellarole (Fisarmonica) e Giorgio Tabacco (Clavicembalo). In scaletta arie di Corelli, Krebs, Vivaldi, Haendel e Scarlatti.
Ore 22.30 – Piazza della Repubblica
Rita Marcotulli
Un tributo a Truffaut da parte della Signora del Jazz italiano, la pianista Rita Marcotulli, con il suo ensemble composto da Javier Girotto al sax soprano, Aurora Barbatelli all’arpa celtica, Roberto Gatto alla batteria, Vince Abbracciante alla fisarmonica e Ares Tavolazzi al contrabbasso. Il grande cinema della Nouvelle Vague si fonde con pezzi jazz strutturati e con improvvisazioni di grande suggestione, grazie a una serie di effetti timbrici e di accorto dosaggio degli strumenti che la jazzista romana e i suoi compagni di viaggio utilizzano.
VENERDI’ 15 SETTEMBRE
Ore 17.30 – Salone degli Stemmi
Momir Novakovic e Mari Poll
Un duo d’eccezione. Momir Novakovic è un fisarmonicista classico di origine serba, direttore artistico e co-fondatore dell’Accordionfest Estonia, un evento internazionale che riunisce ogni anno a Tallinn. Estone è anche Mari Poll, primo violino dell’Orchestra dell’Opera Nazionale Estone.
Ore 19.30 – Auditorium San Francesco
Geir Draugsvoll
Eseguita in prima assoluta nel 2009, il PIF 2023 ospita la cinquantesima replica dell’opera Fachwerk di Sofia Gubaidulina da parte del grande Geir Draugsvoll, norvegese, tra gli interpreti più celebri della fisarmonica. Un meraviglioso sogno in cui vedremo il direttore Alfredo Luigi Cornacchia e l’Orchestra Filarmonica della Calabria accompagnare il Maestro.
Ore 20,30 – Piazza della Repubblica
James Lesueur
Anche soprannominato in Francia “il nuovo Médard Ferrero, James Lesueur, acclamato fisarmonicista si esibirà spaziando dal repertorio di musette alle varietà e aperture classiche.
Ore 21.30 – Parco delle Rimembranze
Richard Bona
Il concerto di Richard Bona, in programma oggi, venerdì 15 settembre, nell’ambito del Pif 2023, è stato annullato. Sono insorte complicazioni legate ai documenti di viaggio dell’artista, che non è potuto partire per raggiungere l’Italia.
Lo straordinario bassista vincitore di un Grammy accompagnato dalla fisarmonica di Luciano Biondini, dalla chitarra di Ciro Manna e dai tamburi a cornice di Andrea Piccioni si esibirà in una performance studiata e realizzata su misura per il palcoscenico del PIF. Che sia jazz, pop, bossa-new, afro-beat o funk la fisarmonica accompagnerà lo show di questo artista completo, uno dei più apprezzati musicisti africani in campo internazionale.
Ore 22.30 – Piazza della Repubblica
Concertino Accordion Band
Il gruppo, composto da sette fisarmonicisti, un bassista, pianista e batterista, studenti e diplomati all’Accademia di musica, teatro e belle arti della Moldavia, spazierà tra vari generi musicali. Dal classico e romantico al jazz, dai tanghi di Piazzolla alla musica moderna, leggera e anche popolare. La band, vincitrice di 12 trofei nelle competizioni di fisarmonica in tutta Europa, si è esibita più volte con Richard Galliano.
SABATO 16 SETTEMBRE
Ore 17.30 – Salone degli Stemmi
Ryan Corbett
Arriva dalla Scozia questo giovane davvero interessante che suona fisarmonica dall’età di 11 anni. Laureato al Royal Conservatoire of Scotland, Corbett è stato il primo fisarmonicista a far parte del prestigioso BBC Radio 3 New Generation Artist. Ha tenuto concerti in tutta Europa e negli Stati Uniti.
Ore 19.30 – Auditorium San Francesco
Marco Gemelli e il Cuarteto del Misterio
Marco Gemelli con il quartetto d’archi formato da Paolo Angelucci, Kristina Esekova, Stefano Morgione e Alessandro Lumachi presenta El Tiburòn, ultimo lavoro discografico dedicato ad Astor Piazzolla con reinterpretazioni di brani che hanno fatto la storia del nuevo tango.
Ore 21 – Piazza della Repubblica
Siwa e figli Accordions
Le Stelle dei Balcani è una serata speciale, dedicata agli artisti della Siwa & Figli Accordions che si susseguiranno con delle esibizioni esclusive. A salire sul palco alcuni dei fisarmonicisti più importanti dei Balcani: Altin Tomaj, Edo e Dina Krilic, Sasko e David Velko, Jordan Djevic e Etno Balkan Trio e Enes Omerdic. Per l’occasione verrà presentato il Gajde, uno strumento nazionale della Serbia che non esiste in Europa.
Ore 21 – Cinema Astra
Omaggio a Zeffirelli con Alessandro Preziosi
Alessandro Preziosi, eclettico e apprezzato attore sarà protagonista di uno spettacolo in esclusiva, tra prosa e musica, pensato per celebrare il centenario della nascita di Franco Zeffirelli. Preziosi leggerà alcune lettere autobiografiche scritte dal grande Maestro, sulle note di alcune delle più belle colonne sonore dei suoi film capolavoro. Brani celebri, affidati all’esecuzione di Filippo Arlia al pianoforte, Francesco Mariozzi al violoncello e Gianni Iorio al bandoneon.
Ore 22 – Parco delle Rimembranze
Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura
Il trombettista jazz e il compositore marchigiano, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, daranno vista ad un intenso dialogo in musica nel segno degli strumenti ad aria e di un lirismo dagli aromi mediterranei.
Ore 23 – Piazza della Repubblica
Petar Maric e Nicola Pigini dj set
Nicola Pigini, deejay/producer e speaker italiano, incontra Piter Maric, raffinato interprete della fisarmonica elettronica. Un ulteriore esempio di come lo strumento a mantice possa essere duttile, con un futuro ancora tutto da scrivere ma pieno di possibilità artistiche.
DOMENICA 17 SETTEMBRE
Ore 16 – Teatro Astra
LA PREMIAZIONE
Il culmine del Pif: la proclamazione del vincitore assoluto del concorso: in gara tre finalisti, che dovranno conquistare la giuria di qualità, presieduta da Cesare Chiacchieretta, misurandosi con il brano d’obbligo composto da Martin Lohse, docente di composizione alla Royal Danish Academy of Music di Copenaghen e tra i più accreditati compositori contemporanei di musica per fisarmonica.
A pagamento gli spettacoli di Cammariere, Bona, Preziosi, Fresu e Di Bonaventura: prevendite su Vivaticket.
Per ulteriori informazioni: https://www.pifcastelfidardo.it/