MACERATA e PROVINCIA – Nel pomeriggio di ieri 10 gennaio, la Squadra Mobile della Questura di Macerata ha tratto in arresto un cittadino di origini marocchine residente a Macerata in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale. L’uomo era stato individuato e denunciato all’A.G. quale responsabile di un furto in abitazione commesso in provincia di Macerata in concorso con un’altra persona. Il medesimo è stato rintracciato dai poliziotti della Squadra Mobile di Macerata nel pomeriggio di ieri mentre si trovava all’interno della propria abitazione e al momento dell’arresto non ha opposto resistenza. Dovendo espiare una pena pari ad anni 2 e mesi 4 di reclusione l’uomo è stato successivamente associato al carcere di Fermo a disposizione dell’A.G. competente.
CIVITANOVA MARCHE
Nella nottata di ieri, gli agenti delle Volanti del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche nel corso di un posto di controllo effettuato nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, hanno proceduto al controllo d’iniziativa di un’autovettura con a bordo quattro persone, tre uomini e una donna di età compresa tra 22 e 26 anni, tutti residenti nel foggiano. Gli accertamenti espletati, hanno consentito di verificare che l’autovettura era già risultata segnalata in relazione ad alcuni furti di autovetture commessi nel territorio di Civitanova Marche e zone limitrofe per i quali sono in corso indagini sia da parte della Squadra Mobile, sia da parte del Commissariato. Pertanto, al fine di più accurati accertamenti, gli occupanti del veicolo venivano accompagnati presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza. A seguito di accertamenti info investigativi, è emerso che tutti erano gravati da numerosissimi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio specie per furti. Durante il controllo venivano infatti sequestrate chiavi alterate, anche di tipo elettronico utilizzate per rintracciare e decodificare i codici delle autovetture prese di mira. Sono stati inoltre rinvenuti arnesi atti allo scasso e un’arma da taglio. Al termine dell’attività, due di loro (tra cui la ragazza) sono stati denunciati in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, mentre un terzo uomo veniva segnalato all’Autorità Amministrativa, in quanto trovato in possesso di un piccolo quantitativo di Marijuana. Per quanto sopra tutti e quattro i soggetti sono stati muniti di provvedimento di rimpatrio con foglio di via obbligatorio, misure emesse dal Questore di Macerata, con divieto di ritorno nel comune di Civitanova Marche per quattro anni