ASCOLI PICENO – Sul sito istituzionale è stato pubblicato il bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale per il 2024, rivolto a tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni (e cioè che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non abbiano superato il ventottesimo anno di età – 28 anni e 364 giorni – alla data di presentazione della domanda).
Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente all’ente titolare del progetto prescelto, dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma DOL all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. C’è tempo fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024. Per i Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale XXII (Comune capofila Ascoli Piceno) saranno realizzati i seguenti progetti: “Ascoltiamoci 2024” relativo al settore dei Servizi Sociali (24 volontari distribuiti nei Comuni dell’Ambito territoriale sociale XXII); “Giovaniattivi 2024” relativo al Settore Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport (in co-progettazione con il Comune di Macerata, Comune di Fermo e la Grimani Buttari, per 4 volontari al Comune di Ascoli); “Riprendiamo il filo 5.0: cultura per l’inclusione” relativo al settore Patrimonio artistico storico e culturale (in co-progettazione con il Comune di Ripatransone, per altri 4 volontari al Comune di Ascoli).
Per il progetto “Ascoltiamoci 2024” i posti disponibili al Comune di Ascoli e all’Ambito territoriale sociale XXII sono in totale 5: due volontari alla Casa Albergo Ferrucci, tre (di cui due GMO, giovani con minori opportunità) all’Ufficio coordinamento dell’Ats XXII.
Per il progetto “Giovaniattivi 2024” saranno selezionati 4 volontari che saranno inseriti all’interno dell’Ufficio relazioni con il pubblico, con sede in Piazza Arringo.
Per il progetto “Riprendiamo il filo 5.0: cultura per l’inclusione” i posti a disposizione alla biblioteca comunale, in corso Mazzini, sono 4.
Ciascun operatore volontario selezionato sarà chiamato a sottoscrivere con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in 507,30 euro, suscettibile di essere incrementato sulla base della variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Per i tre progetti attivati è previsto un impegno di cinque giorni a settimana per un totale di 25 ore.