L’esperienza formativa, presso il Centro Nazionale di Osimo, permetterà di migliorare la qualità della vita di chi non vede e non sente e partirà il 3 febbraio.Le iscrizioni sono aperte fino al 31 gennaio 2024
OSIMO – Il “filo prezioso” che unisce chi non vede e non sente al resto del mondo: sono i volontari della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS, una risorsa fondamentale per permettere a bambini e adulti sordociechi di vivere relazioni spontanee e sentirsi più partecipi delle proprie vite, su cui utenti, famiglie e l’intera Fondazione hanno da sempre potuto contare. Per acquisire le competenze necessarie, dal 3 febbraio riparte ad Osimo il corso base di formazione per i nuovi volontari 2024.
C’è tempo fino al 31 gennaio per presentare la domanda di partecipazione ai corsi, che sono completamente gratuiti e permetteranno agli aspiranti volontari di conoscere gli utenti, imparando a relazionarsi con loro, per comprenderne i bisogni, comunicare e supportarli nell’orientamento e nella mobilità.
“I volontari sono una risorsa importantissima e rappresentano un supporto fondamentale nelle attività dei Centri Residenziali e dei Servizi e Sedi Territoriali – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro – Ogni volontario è prezioso e indispensabile: ciascuno di loro rende possibile l’inclusione delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, favorendo relazioni spontanee che contribuiscono a migliorare la qualità di vita di chi non vede e non sente. Quanti decideranno di diventare volontari per la nostra Fondazione non vivranno solo un percorso formativo, ma una vera e propria esperienza di vita”.
“AMICI SPECIALI” 2024 AD OSIMO
Il corso base dedicato ai nuovi volontari del Centro Nazionale di Osimo si articolerà in una serie di lezioni teoriche online e in presenza, tenute da professionisti della Fondazione e, attraverso attività pratiche con gli utenti della “Lega”, i partecipanti verranno affiancati da volontari già esperti e operatori della Fondazione. Gli appuntamenti online si terranno: sabato 3 e 10 febbraio dalle 9:00 alle 12:00 e mercoledì 7 e 14 febbraio, dalle 18:00 alle 20:00. Gli appuntamenti in presenza, invece, si terranno sabato 17 febbraio, dalle 9.00 alle 13.00 e sabato 24 febbraio, dalle 9:00 alle 16:30. Il corso in presenza si svolgerà presso il Centro Nazionale, in via Linguetta, 3 – Osimo (AN). Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.legadelfilodoro.it
Le iscrizioni sono aperte fino al 31 gennaio 2024 e si potrà aderire chiamando dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00, i seguenti numeri: 071/7245304 – 338/7803093; oppure scrivendo un’e-mail di richiesta all’indirizzo volontariato.osimo@legadelfilodoro.it
L’IMPORTANZA DEI VOLONTARI PER LA LEGA DEL FILO D’ORO
I volontari rappresentano, sin dalla sua costituzione, una componente fondamentale della Lega del Filo d’Oro: affermano i valori della solidarietà, della gratuità e della partecipazione e, con la loro preziosa disponibilità, supportano le persone sordocieche nel vivere momenti di socialità, fare nuove esperienze e relazionarsi con ciò che li circonda, svolgendo il ruolo di guida, di intermediari con il mondo esterno e di punto di accesso alle informazioni. Oltre che al volontariato diretto, il cui servizio è prestato a stretto contatto con la persona sordocieca e pluriminorata psicosensoriale, alla Lega del Filo d’Oro si dà ampio spazio al volontariato indiretto, attraverso eventi promozionali di sensibilizzazione e raccolta fondi, trasporti, attività e servizi complementari.
I CORSI DI FORMAZIONE
Oltre a fornire informazioni sulla Fondazione, i corsi si incentrano prevalentemente sul trasmettere le conoscenze necessarie a rispondere ai bisogni specifici di chi non vede e non sente e a relazionarsi con loro. Durante i corsi i volontari apprenderanno i vari sistemi di comunicazione e come essere di supporto nell’orientamento e nella mobilità. Un percorso determinante non solo per chi farà volontariato diretto e andrà ad occuparsi degli utenti, ma anche per chi si farà portavoce della Lega del Filo d’Oro attraverso attività di promozione e raccolta fondi. Ai volontari è richiesta la disponibilità a svolgere un servizio con cadenza settimanale o quindicinale: la costanza è fondamentale soprattutto nel volontariato diretto, per conoscersi e creare relazioni significative.