CIVITANOVA MARCHE – A seguito degli interventi esperiti dalle volanti della Polizia di Stato nel territorio di Civitanova Marche, in virtù delle numerose richieste di intervento effettuate dalla cittadinanza, riguardo le segnalazioni di risse e aggressioni verificatesi recentemente in Corso Umberto I, i poliziotti dell’Ufficio Controllo del territorio del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, grazie ad una celere attività d’indagine, hanno identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria due cittadini di origini tunisine, in quanto considerati gli attori principali delle condotte segnalate.
Nello specifico, i due cittadini stranieri extracomunitari, regolari sul t.n., si sarebbero aggrediti nelle vie centrali della cittadina costiera ponendo in essere condotte, verificate anche attraverso l’analisi delle immagini di videosorveglianza acquisite, riconducibili ai reati di rapina e lesioni per uno di loro, in quanto con violenza asportava per ben due volte il telefono cellulare del suo connazionale, nonché procurava a quest’ultimo lesioni personali guaribili in 30 giorni e 28 giorni. La controparte veniva invece deferita in stato di libertà per i reati di percosse ed esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone, in quanto dopo aver subito l’aggressione, una volta che le parti erano state separate, afferrando una bottiglia cercava nuovamente lo scontro fisico, percuotendo l’altra parte, e inoltre tentava di farsi arbitrariamente ragione da sé usando violenza e minaccia sulle persone.
Oltre al deferimento, sulla base delle condotte segnalate, giudicate pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Macerata ha emesso nei loro confronti rispettivamente il provvedimento del DACUR (Divieto di Accesso Alle Aree Urbane), inerente diversi locali ubicati nel cittadino Corso Umberto I, mentre per l’altro il provvedimento del Foglio di via Obbligatorio dal Comune di Civitanova Marche, con divieto di farvi ritorno per la durata di un anno.