Ancona, “Echi Romantici”: concerto di Veriko Tchumburidze e Ketevan Sepashvili

17

Domenica 17 novembre  al Teatro Sperimentale il concerto inaugurale della Stagione Concertistica 2024/2025  della Società Amici della Musica “Guido Michelli”

 

ANCONA – Domenica 17 novembre 2024, alle ore 17.30, al Teatro Sperimentale di Ancona si terrà “Echi Romantici”, il concerto inaugurale della Stagione Concertistica 2024/2025  della Società Amici della Musica “Guido Michelli”. Il concerto avrà come protagonista un duo cosmopolita in grande ascesa sulla scena mondiale composto dalla violinista turca Veriko Tchumburidze , vincitrice nel 2016 del prestigioso Concorso Wieniawski, e  da una delle più dotate pianiste della sua generazione, la pianista georgiana Ketevan Sepashvili. In programma di F. Schubert, la Sonata per violino e pianoforte la minore D. 385, K. Szymanoswsky, (finalmente uscito dall’oblio), Sonata per violino e pianoforte op.9, le belle Tre Romanze op.22 di Clara Schumann e la romantica Sonata in si minore di O. Respighi.

Il Duo propone un interessante percorso che, partendo dalla giovanile serenità “pre-romantica” di Schubert, conduce il pubblico fino alla raffinata e poetica Sonata in si minore di Respighi, disegnando una scena decisamente affascinante e densa di rimandi tipicamente romantici.

La Stagione Concertistica degli Amici della Musica “Guido Michelli” si realizza grazie al contributo di: MIC; Regione Marche; Comune di Ancona; Università Politecnica delle Marche.
La Sonata per violino e pianoforte in la minore D. 385, scritta da un diciannovenne Franz Schubert è definita, con le altre due che compongono il numero d’opera, Sonatina, forse per la brevità, ma non per la bellezza della pagina in cui emergono le risorse timbriche ed espressive dei due strumenti.  Da tempo ormai, Karol Szymanoswsky è entrato nei programmi concertistici occupando il posto che un compositore di tale levatura merita. Molti violinisti della nuova generazione, come la Tchumburidze, che è nata nel 1996, hanno inoltre inserito nel loro repertorio la Sonata in re minore op. 9, un’opera giovanile del 1904 composta durante il suo primo soggiorno a Varsavia, e che qui ebbe la sua prima esecuzione, cinque anni dopo, con due giovani e “promettenti” interpreti polacchi, allora entrambi ventiduenni: Paul Kochanski al violino e Arthur Rubinstein al pianoforte.

Una trentaquattrenne Clara Schumann compose nel 1853 diverse opere, tra cui le Tre romanze op 22. Le romanze furono dedicate al celebre violinista Joseph Joachim, e Clara e Joachim le portarono con loro in tournée. Le suonarono anche davanti al re Giorgio V di Hannover, che le definì un ‘meraviglioso, celestiale piacere’. In epoca più vicina a noi, il musicologo Stephen Pettitt per il Times scrisse: ‘Lussureggianti e struggenti, fanno rimpiangere che la carriera di compositrice di Clara sia stata subordinata a quella del marito’.

Pochi anni in più di Clara Schumann aveva Ottorino Respighi quando scrisse questa Sonata in si minore, fortemente radicata nella grande tradizione romantica. Alla parte pianistica è richiesto un virtuosismo prodigioso, e non da meno quella del violino scritta da un compositore quale Respighi che era un violinista completamente padrone dello strumento, avendo debuttato con uno spettacolare concerto all’età di 20 anni eseguendo Le Streghe di Paganini.

Veriko Tchumburidze è un giovane talento sempre più affermata sulla scena internazionale. Nata in una famiglia musicale georgiana ad Adana, nel sud della Turchia, Veriko ha iniziato a suonare il violino all’età di tre anni e mezzo con sua madre. Nel 2010 ha iniziato a studiare con Dora Schwarzberg presso l’Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna come studiosa del progetto Young Musicians on World Stages (YMWS by Pekinel sisters). Da quando ha vinto il Concorso di Violino Henryk Wieniawski 2016 all’età di 20 anni, Veriko Tchumburidze ha costruito una reputazione internazionale come solista di grande fascino. Nel 2012 ha vinto la medaglia d’oro al Concorso Internazionale Tchaikovsky per giovani musicisti di Montreux / Svizzera. Nel 2013, la principale rivista di musica classica turca, Andante, l’ha nominata miglior musicista emergente del paese.
I suoi impegni nei festival hanno incluso il Festival di Pasqua di Beethoven, il Menuhin Festival Gstaad, il Festival Musicale Olympus, il Festival Rosendal e il Festival Schleswig-Holstein Musik, esibendosi con, tra gli altri, Leif Ove Andsnes, Sol Gabetta, Nicholas Angelich, Lisa Batiashvili, Gérard Caussé, Clemens Hagen, Maxim Vengerov e Tabea Zimmermann.
In ambito cameristico è stata membro del Trio Arte, (primo premio al Concorso Internazionale di Musica Pietro Argento a Gioia del Colle, Italia 2016).
Dal 2016 Veriko Tchumburidze suona un violino di Giambattista Guadagnini, realizzato a Milano nel 1756 e generosamente prestato dalla Deutsche Stiftung Musikleben.
Rinomata per la sua espressione unica e la sua profondità artistica, Ketevan Sepashvili è acclamata come “nuova stella nel cielo dei pianisti”.
Fin dai primi anni in Georgia, lo straordinario talento musicale di Ketevan Sepashvili l’ha contraddistinta. Ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di quattro anni presso la rinomata Scuola Paliashvili per bambini musicalmente dotati, sotto la guida di Tamar Pkhakadze, per poi proseguire la sua formazione presso il prestigioso Conservatorio di Stato di Tbilisi.
L’eccezionale talento di Ketevan è stato presto riconosciuto e nel 2001 è stata premiata come migliore interprete georgiana al 2° Concorso pianistico internazionale di Tbilisi. I suoi notevoli risultati la proiettano sulla scena internazionale, ottenendo premi e riconoscimenti in famosi concorsi.
Biglietti: interi 20 euro, ridotti 15 euro, 5 euro ridotti extra (fino a 26 anni).
Prossimo concerto: Giovedì 28 novembre 2024, ore 20.30. Teatro Sperimentale, Quartetto Siegfried. Musiche di Webern, Mozart, Ravel.
Info: www.amicimusica.an.it