Grande successo per Biosalus 2017, ottimi riscontri anche per il terzo Convegno Nazionale di Epigenetica

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URBINO – Biosalus conferma il successo delle passate edizioni. In due giorni decine di migliaia di persone hanno partecipato al Festival Nazionale del Biologico e del Benessere Olistico. Conferenze affollate, stand pieni di pubblico e pieno anche per gli spettacoli. La formula é vincente, e conferma il grande interesse attorno ai temi della salute, aprendo lo sguardo a una dimensione olistica, che mette in rapporto essere umano e natura.

Quando l’undicesima edizione di Biosalus era ormai prossima alla chiusura, é stato tempo di fare un primissimo bilancio. “La manifestazione – dice Antimo Zazzaroni, ideatore dell’iniziativa – é andata bene. C’é stato un flusso costante di pubblico, con gente arrivata da diverse zone d’Italia, e mi sembra che gli espositori siano soddisfatti. Ringraziamo il sindaco Maurizio Gambini e tutta l’amministrazione comunale per supporto che ci hanno assicurato. Così come ringraziamo l’Amministrazione del Legato Albani, gli sponsor e i partner che ci affiancano. Inoltre – aggiunge Zazzaroni – il terzo Convegno  nazionale di Epigenitica é stato una grande soddisfazione. Abbiamo continuato il lavoro di approfondimento sulla salute e l’influenza dell’ambiente sul nostro benessere. In questo 2017 ci siamo occupati della salute della donna. Il livello dei relatori era elevatissimo. Quest’anno erano quasi totalmente docenti universitari con tanti anni di esperienza, persone di grande apertura mentale. Ma non ci dovremmo fermare qui.  Dal convegno é nato lo stimolo a realizzare dei corsi per giovani genitori, perché l’informazione sulla salute  é importante che sia diffusa a livello capillare. Il futuro dell’umanità – conclude Antimo Zazzaroni – è legato al ruolo e alla salute della donna, che si ripercuote sulla salute dei figli e quindi delle future generazioni”. 

Bioslaus sta diventando un grande elemento di riflessione per l’Amministrazione Comunale, che ha deciso di puntare strategicamente sui temi del benessere. Nel giorno dell’avvio del Festival il sindaco Maurizio Gambini ha infatti ricordato che “I temi del Bioslaus devono caratterizzare sempre di più  la città è il territorio. Con il Rinascimento Urbino ha contribuito a lanciare un nuovo modo di vivere, rispettando l’uomo, la bellezza e l’armonia fra architettura e natura. Oggi, può giocare un nuovo ruolo importante per il benessere, la nutrizione e il biologico”.

Festival è stata l’occasione per un confronto sui temi di attualità legati alla salute e alla prevenzione. Maria Assunta Bordon, co-fondatrice dell’istituto di medicina naturale di Urbino, all’avvio della manifestazione ha fatto un accorato discorso sulla prevenzione primaria, lo stile di vita adeguato: “É urgente prendersi cura del pianeta, della nostra ‘Madre Terra’, per evitare degenerazioni e strade di non ritorno. Iniziamo dal nostro stile di vita quotidiano a rispettarla. Uniamo le nostre voci e rivolgiamoci a chi ci governa, in tutte le lingue: voi investite in prevenzione secondaria, ovvero la profilassi; e nella prevenzione terziaria, che é la diagnosi precoce. Vi chiediamo di investire nella prevenzione primaria: acqua pulita,  aria pulita, cibo pulito, un ambiente in cui possiamo crescere i nostri figlio sani e forti”.