CIVITANOVA MARCHE – C’era un’estorsione ai danni di un locale notturno di Civitanova Marche, con richiesta di pagare 5mila euro per la protezione, dietro a un’aggressione subita dal gestore dell’esercizio pubblico la sera del 27 gennaio scorso.
Lo hanno scoperto gli agenti della Squadra Mobile di Macerata e del Commissariato di Civitanova Marche, coordinati dal pm Enrico Riccioni, grazie a un’indagine che ha portato all’esecuzione di un ordine di custodia in carcere per un 32enne operaio albanese, regolarmente in Italia, per estorsione continuata, tentata e lesioni gravi.
In base a filmati di videosorveglianza e testimonianze l’uomo è stato individuato come il responsabile dell’aggressione, costata alla vittima la frattura delle ossa nasali, e dell’estorsione: da un anno l’uomo si era ‘insediato’ nel locale notturno senza mai pagare nulla, presentandosi a volte anche con una pistola.
Oltre a imporre la sua presenza, sostiene l’accusa, il 32enne avrebbe chiesto 5mila euro per assicurare la tranquillità del locale.