CINGOLI – Il presidente della Regione Marche Ceriscioli ha visitato oggi l’ospedale di comunità di Cingoli per inaugurare due nuovi macchinari che potenziano la struttura: un ecografo e un ortopantografo. Insieme al presidente, erano presenti l’assessore Sciapichetti, i consiglieri regionali Micucci e Giancarli, oltre al direttore di Area vasta 2 Milco Coacci.
II presidente ha dichiarato che l’obiettivo di carattere generale della Regione Marche è di poter continuare a garantire i servizi che ci sono dal punto di primo intervento alle cure intermedie, dalla radioterapia ai macchinari per diagnosi urgenti, per dare sicurezza a quella riforma che c’è stata e che è stata interpretata al meglio. Delle 13 strutture che sono state trasformate a seguito del decreto ministeriale quella di Cingoli è l’unica che è rimasta ospedale perché ha la lungodegenza. E’ un fatto poco ricordato, ma è stata fatta una scelta perché le 13 strutture non sono tutte uguali e non hanno una collocazione identica. Era giusto dunque che Cingoli, per la particolarità del suo territorio, mantenesse un servizio di più elevata complessità.
E’ il riconoscimento, ha evidenziato ancora il presidente, che pur non essendo area disagiata non è uguale ad altre realtà che hanno a portata di mano ospedali e pronto soccorso con tempi di percorrenza e accessibilità diversi. Il disegno ora è quello di mantenere, rafforzare e dare risposte anche sul fronte del personale. Prima si recupera la parte delle risorse umane, prima sarà garantita alla comunità la serenità di poter continuare a contare appieno sui punti di riferimento per la salute dei cittadini. Gli investimenti in sanità non mancano: in quattro anni la Regione ha investito 400 milioni su tutto il territorio regionale senza aver fatto un euro di debito o un mutuo. Il presidente ha ricordato le due tac più veloci del mondo collocate a Torrette e ha sottolineato che, in proporzione e in base alla proprie attività, ogni struttura ha ricevuto investimenti tecnologici per dare la qualità giusta al servizio come quelli presentati oggi a Cingoli.