ANCONA – Oggi, 21 maggio 2019, a Palazzo Raffaello il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha ricevuto una delegazione della Lube Civitanova per festeggiare insieme il titolo di Campioni d’Italia e il titolo di Campioni d’Europa conquistato sabato scorso a Berlino nella finale di Champions League.
Un grande grazie per aver compiuto l’impresa, portando le Marche del volley sul tetto non solo d’Italia, ma anche d’Europa. A nome di tutti i marchigiani Ceriscioli ha voluto ringraziare i giocatori, l’allenatore, lo staff e la società della Lube Civitanova che nel giro di cinque giorni hanno conquistato la straordinaria doppietta .
Un lustro, ha detto Ceriscioli consegnando come omaggio alla presidente della Lube Volley Simona Sileoni la medaglia di Valeriano Trubbiani e la bandiera delle Marche, per le Marche e per l’intero Paese. Domani infatti la delegazione della Lube sarà ricevuta a Palazzo Chigi. Una sequenza di incontri istituzionali (ieri in Comune, ndr) che testimonia l’affetto e la vicinanza di tutti gli italiani a questa squadra. Il presidente della Regione ha sottolineato la grande soddisfazione per una bella storia sportiva che racconta la passione del territorio. La Regione ha puntato molto sullo sport da tanti punti di vista e questo è particolarmente significativo perché da immagine, visibilità e forza a tutte le Marche.
La presidente Sileoni si è detta emozionata di rappresentare le Marche e ha parlato di una vittoria corale di un’azienda che da 52 anni fa la storia delle cucine e di una società di pallavolo che ha scritto una pagina di storia dello sport.
Complimenti anche da parte del presidente del Coni Marche Fabio Luna che ha evidenziato la grande attività della Lube anche a livello giovanile e dal delegato Fivap Lorenzo Giacobbi.
Per la squadra, rappresentata dall’allenatore Fefè De Giorgi e dai giocatori Osmany Jauntorena, Fabio Balaso e Enrico Cester, ha parlato lo schiacciatore cubano: “Viviamo una gioia immensa per quello che abbiamo fatto anche se ancora non ce ne rendiamo neanche bene conto – ha detto -. E’ stata un’impresa pazzesca dopo tante finali perse. Adesso pensiamo al prossimo anno e il trofeo più importante sarà quello che arriverà”.