Ceriscioli: “Si avvia un grande percorso”. Caporossi: “Parte il completamento dell’ospedale regionale”
ANCONA – Oggi, mercoledì 22 maggio, presso gli Ospedali Riunioni Torrette di Ancona , il presidente della Regione Luca Ceriscioli ,il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Michele Caporossi ,l’assessore alla Sanità di Ancona Emma Capogrossi, accompagnati dalla direzione dei lavori Dino Bonadies e da Massimo Vanoletti (dirigente Pessina, in rappresentanza del pool di imprese aggiudicatarie) hanno effettuato un sopralluogo al cantiere del nuovo Salesi, nell’area a lato al palazzo azzurro che ospita gli uffici della direzione.
Un ospedale pediatrico a servizio della dorsale adriatica e, potenzialmente, della macroregione adriatico-ionica. È il nuovo Salesi che sorgerà nell’area dell’Ospedale regionale di Torrette di Ancona, adiacente all’attuale pronto soccorso. Sarà una struttura ad alta specializzazione, con 112 posti letto, antisismica, a bassi consumi energetici. L’edificio avrà una superficie di 21 mila mq, con un fabbricato principale di circa 5.500 mq per piano, articolato su quattro livelli e un’altezza, fuori terra, di 20 metri. La durata prevista dei lavori è di 1.020 giorni, con scadenza contrattuale il 25 febbraio 2022. Contestualmente, al sesto piano di Torrette, verranno trasferiti, entro il 2020, i reparti di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia, che disporranno di spazi maggiori rispetto agli attuali del vecchio “Salesi”, nel centro di Ancona: un doppio percorso che migliora l’offerta e garantisce al Pediatrico una propria autonomia all’interno di una struttura dedicata, con un investimento complessivo attorno ai 70 milioni di euro. Con il trasferimento, inoltre, verrà completata la Cittadella sanitaria marchigiana di Torrette.
“Si avvia un grande percorso che, in tre anni, porterà a un nuovo ospedale pediatrico, collegato e distinto da Torrette per offrire la massima assistenza e cura ai piccoli pazienti – ha detto il presidente Ceriscioli – Lo facciamo per essere vicini alle famiglie e ai piccoli attraverso una struttura più moderna, sicura, sia da un punto di vista organizzativo che strutturale. Quello odierno è il primo sopralluogo, al quale ne seguiranno altri, perché chiediamo all’impresa di completare l’intervento nei temi contrattuali”.
Il direttore Caporossi ha parlato di “avvio del completamento dell’ospedale regionale delle Marche. Stiamo contestualmente procedendo con altri dodici cantieri che assicureranno nuovi spazi, nuovi servizi, una viabilità e trasporti adeguati”.
Il direttore dei lavori, Bonadies ha sottolineato “le novità tecnologiche alla base del progetto. Lavoreremo su un ospedale funzionante, con interventi a fase che rispetteranno il cronoprogramma stabilito”.
SCHEDA
Il Piano sanitario regionale delle Marche promuove servizi ad alta integrazione tra ospedale e territorio, con una specializzazione dei principali presidi ospedalieri. Le mutate esigenze strutturali del materno-infantile “G. Salesi” di Ancona hanno determinato la necessità di trasferire i reparti all’interno dell’Ospedale di Torrette e imposto la realizzazione di una struttura esclusivamente pediatrica. La collocazione del percorso nascita al sesto piano del plesso ospedaliero di Torrette e la ricollocazione della pediatria hanno richiesto una revisione del progetto definitivo con scelte che caratterizzano la nuova struttura in chiave di alta specializzazione esclusivamente pediatrica.
Il progetto esecutivo è stato approvato il 24 agosto 2018 e appaltato, mediante gara europea, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (migliore rapporto qualità/prezzo). La gara – pubblicata il 20 settembre 2018, scadenza 31 ottobre 2018 – ha visto la presentazione di quattro offerte. Il 28 gennaio 2019 è stata aggiudicata al Raggruppamento temporaneo di imprese tra Rizzani de Eccher spa (società mandataria), la Pessina Costruzioni spa e la Sacaim spa (società mandanti), per un importo contrattuale di 44,6 milioni (+ Iva).
I lavori sono stati consegnati il 13 maggio 2019. Il nuovo Salesi verrà organizzato per aree a diversa intensità di cura, capace di dialogare con l’Ospedale generale e con la rete territoriale pediatrica esterna, assolvendo il ruolo di stazione terminale di Telemedicina. È prevista un’organizzazione modulare delle degenze con camere da uno e due posti, disposte sul lato esterno dell’edificio e servizi igienici interni (standard e per la disabilità). La dimensione della stanza consentirà di ospitare il genitore nella camera pediatrica. La struttura antisismica sarà isolata alla base, con una rilevante riduzione delle oscillazioni e una minore percezione delle scosse, garantendo l’operatività dell’ospedale sia durante che dopo l’evento sismico. Le soluzioni progettuali garantiranno bassi consumi, collocando l’edificio a un livello di classificazione energetica di tipo B, assai prossima alla classe A.