Mercoledì 29 maggio, 5 e 12 giugno gli incontri della rassegna di poesia a cura di Laura Corraducci, presso il Cortile di Palazzo Mosca – Musei Civici, in caso di maltempo alla Chiesa dell’Annunziata. Ingresso libero
PESARO – Prende il via anche quest’anno la seguitissima rassegna poetica “Vaghe stelle dell’orsa”, giunta alla VI edizione, promossa e sostenuta dal Comune di Pesaro, Assessorato alla Bellezza e Vivacità, in collaborazione con la Biblioteca “Bobbato” e Sistema Museo.
Gli incontri, curati come di consueto dalla poetessa pesarese Laura Corraducci, si svolgeranno nel in tre appuntamenti serali: mercoledì 29 maggio, 5 e 12 giugno alle ore 21.00 (ingresso libero, in caso di maltempo si terranno alla Chiesa dell’Annunziata).
Le Marche sono da sempre terra di letteratura e poesia, la rassegna prende infatti il titolo da un celebre verso di Giacomo Leopardi e, come per le precedenti edizioni, si è voluto puntare sulla pluralità e sulla diversità degli stili che ciascun artista incarna con il proprio dettato poetico.
Saranno ospiti nove poeti, sette autori italiani e due figure di spicco della poesia internazionale, provenienti dalla Bulgaria (Ivan Hristov) e dall’India Sonnet Mondal, che leggeranno i loro versi in lingua, consentendo di fruire il suono del testo nella versione originale. Le letture saranno inoltre accompagnate da intermezzi musicali per creare cortocircuiti fra parole e suoni.
La poesia, dunque, come trasversalità di lingue e culture, creatrice di ponti fra uomini e donne di mondi differenti. Laura Corraducci, nel presentare e introdurre le singole voci, guiderà il pubblico dialogando con gli autori e svelando il mistero che si cela dietro la loro scrittura. Si entra nelle trame del sogno con la bellezza e l’incandescenza di versi che sanno stupire, coinvolgere, innamorare.
Prima serata mercoledì 29 maggio con la poesia del milanese Marco Vitale, della poetessa romana Elena Buia Rutt e del bulgaro Iva Hristov. Intermezzi musicali di Crstina Flenghi (flauto).
Mercoledì 5 giugno è la volta di Isabella Leardini, del padovamo Stefano Dal Bianco, e del poeta Daniele Mencarelli. Gli intermezzi musicali sono affidati all’estro di Raffaele Damen (fisarmonica).
La rassegna si chiude mercoledì 12 giugno con il poeta indiano Sonnet Mondal, il fiorentino Massimiliano Bardotti, e la poetessa pavese Annalisa Manstretta. Intermezzi musicali a cura Fabio Mina (flauti) e Frida Neri (voce).