Alessandro percorrerà 270 Km in un giorno in bicicletta:partirà da Roma e concluderà il suo percorso agli Ospedali Riuniti
ANCONA – Quando lo sport aiuta il cuore
Questo è una nuova tematica su cui il Comitato Genitori Bambini cardiopatici in sinergia con l’equipe del reparto di Cardiochirurgia pediatrica e Congenita di Ancona , diretta dal Dr. Marco Pozzi, sta affrontando.
Il progetto Ride 4 Research ideato e realizzato da Alessandro Sabelli sostiene proprio come lo sport possa fare bene non solo al corpo ma anche alla mente. La prima Walk For Research organizzata da Alessandro nel 20I5, lo ha visto attraversare il Regno Unito da John O’Groats a Londra, per un totale si 1200 Km in 22 giorni di cammino. Alessandro ha raccontato che è stato il viaggio più bello della sua vita, vedere e vivere il mondo in maniera così lenta e costante, avere molto tempo a disposizione per pensare. Incontrare tante persone. Donazioni o sensibilità rispetto ad una cosa tanto delicata come la ricerca, specialmente se rivolta ai bambini, è stata la sua gioia più grande in grado di ripagare tutta la fatica fatta.
Per questa quarta tappa che si svolgerà domenica 2 Giugno , Alessandro effettuerà 270 Km in un giorno, questa volta in bicicletta. Partirà da Roma e seguirà un percorso stabilito che prevederà anche una tappa a Spoleto, in cui ci saranno Cristian e Alessandra dell’associazione “ IL Sorriso Di Teo” ad accoglierlo e a sostenerlo. Poi concluderà il suo percorso agli Ospedali Riuniti di Ancona dove ci saranno il Comitato Genitori bambini Cardiopatici insieme al DR. Marco Pozzi e a tutti piccoli ricoverati ad accoglierlo.
“Siamo contenti – Sostiene la Presidente del Comitato Valentina Felici- di questa iniziativa a favore del progetto dell’Osteopatia condotto dal professionista Alessandro D’Antonio. E questa sarà solo la prima sfida, abbiamo in mente altre tappe che coinvolgeranno altre città e zone in cui abitano le famiglie del Comitato. L’eccellenza delle cure che il reparto della Cardiochirurgia pediatrica di Ancona sta raggiungendo attira sempre più pazienti anche da fuori Regione e questa iniziativa di Alex sarà un modo diverso per collegarci tutti”.