MONTEPRANDONE – Tre persone sono rimaste intossicate in modo non grave in un incendio divampato la scorsa notte in una palazzina a Centobuchi di Monteprandone, ad Ascoli Piceno. Il fuoco ha reso inagibile l’appartamento dove i tre, extracomunitari, risiedevano al terzo piano. Le fiamme si sono sviluppate per motivi ancora non chiari (possibile un corto circuito all’impianto elettrico) intorno alle 2.
Sono stati gli occupanti, rifugiatisi su un balcone, a chiamare i vigili del fuoco, che sono stati impegnati fino all’alba per domare il rogo e mettere in sicurezza l’immobile, nel quale risiedono sette famiglie, una delle quali (salita sul tetto e poi recuperata dai vigili del fuoco con l’autoscala) è stata evacuata in via precauzionale a causa di danni all’impianto elettrico e alla camera da letto.
Sul posto hanno operato 12 vigili del fuoco di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. Al lavoro anche una squadra per ripristinare erogazione del metano interrotta in via precauzionale.