CAMERINO – E’ stata prorogata a venerdì 6 marzo 2020 la data di scadenza delle iscrizioni al master in “Materiali innovativi per Economia Circolare”, attivato dall’Università di Camerino in collaborazione con sei prestigiose realtà industriali marchigiane.
Il master, diretto dal prof. Roberto Gunnella, docente della sezione di Fisica della Scuola di Scienze e Tecnologie di Unicam, rappresenta un percorso di studi unico in Italia, che colma una lacuna nella preparazione specifica di metodo di approccio nel settore dei materiali e che nasce dalla proficua esperienza dell’Università di Camerino con diverse ed importanti realtà del mondo imprenditoriale, quali ICA, iGuzzini Illuminazione, Clementoni, Tod’s, Elantas ed Elica.
I materiali e la loro gestione ricopriranno un ruolo centrale nelle attività formative del master, che si prefigge come obiettivi la promozione delle tecnologie a bassa impronta di carbonio, il trasferimento e interazione tra laboratorio e industria e tra pubblico e privato, nonché la riduzione dei rischi di innovazione attraverso un eco-sistema che condivida i processi virtuosi
Il nuovo master è rivolto in particolar modo a laureati nei settori della Chimica, della Fisica, delle Scienze dei materiali ed affini, che al termine del percorso saranno in grado di operare e di prendere decisioni informate ed ottimizzate su tutti gli aspetti della produzione e della gestione dei materiali, dall’approvvigionamento al suo smaltimento, ed in particolare sul controllo della materia prima, sulla certificazione e qualità del prodotto, sul consumo energetico e produzione CO2 durante tutto il ciclo di vita, sullo smaltimento e salute del luogo di lavoro.
“Abbiamo fortemente voluto avviare questo innovativo percorso formativo interdisciplinare – sottolinea il prof. Gunnella – su un tema di stringente attualità quale quello dell’economia circolare e della necessità di risorse che però, come ben sappiamo, non sono infinite. Intende formare una figura professionale con conoscenze e competenze che la renda in grado di indirizzare in modo deciso l’innovazione su parametri misurabili e quantificabili economicamente in base agli obiettivi che una società basata sulla conoscenza come quella europea si pone”.
Tutte le informazioni sono disponibili nel sito http://193.205.94.21:8080/index.htm