Legambiente Marche e Fiab Vallesina: “Mobilità lenta e cicloturismo siano i protagonisti del domani per la ripresa del turismo e della nuova normalità in epoca Covid 19
MONTEMARCIANO (AN) – Spostarsi e viaggiare con mezzi più lenti ma meno impattanti sull’ambiente comporta una serie di vantaggi non soltanto in ordine alla sostenibilità dei trasporti, ma anche alla qualità della vita, all’innovazione sociale, alle connessioni territoriali ed ai modelli di sviluppo. È per questo che la mobilità dolce e il cicloturismo possono rappresentare la chiave per un ritorno alla normalità – che non potrà più essere quella che abbiamo vissuto nell’era pre-covid19 – e una componente importante per sostenere la ripresa del turismo e per fruire delle bellezze del territorio all’insegna dell’ambiente e della sostenibilità.
Lo sostengono Legambiente Marche e Fiab Vallesina in occasione della “Giornata mondiale della bicicletta”, che si celebrerà il 3 giugno. Una data approvata, in una risoluzione del 12 aprile 2018, come giornata ufficiale delle Nazioni Unite per la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e per il tempo libero.
«La mobilità in bicicletta avrà un ruolo fondamentale nell’immediato futuro e il cicloturismo può avere un effetto volano sul settore ciclo-viaggi dalle straordinarie potenzialità in considerazione del contesto paesaggistico e culturale del Paese e della nostra regione. – dichiara Marina Galeassi, direttivo Legambiente Marche – Il turismo su due ruote, infatti, esprime i caratteri distintivi della Low Touch Economy – sicurezza, salute, distanziamento, corto raggio – ed è un candidato d’eccellenza alle esigenze di “nuova normalità” per il superamento dell’emergenza coronavirus. Per questo, chiediamo alle amministrazioni di non perdere tempo e di procedere allo sviluppo strategico e all’implementazione delle reti ciclabili urbane. Inoltre auspichiamo che il finanziamento per l’acquisto delle bici venga esteso anche ai comuni con meno di 50 mila abitanti, dato che in regioni come le Marche restano fuori numerose realtà, spesso situate in zone collinari dove la bici elettrica potrebbe spesso sostituire i veicoli a motore.».
L’utilizzo della bicicletta, che consente di risparmiare l’emissione di 1,5 milioni di tonnellate di CO2 ogni anno, rappresenta una risposta ideale al bisogno di rigenerarsi dopo una fase di disagio. La bicicletta garantisce inoltre un naturale distanziamento fisico ed adattabilità e versatilità in contesti di qualsiasi tipo ed è particolarmente adatta ad un turismo di prossimità (“staycation”, vacanza vicino casa).
«Crediamo fermamente che il cicloturismo possa rappresentare una risposta efficace alla crisi che stiamo attraversando. – continua Giacomo Mencarelli, presidente Fiab Vallesina – È utile dal punto di vista sanitario, per le distanze e l’attività motoria che prevede, è utile dal punto di vista ambientale, per dare risposte alla crisi climatica, ed è utile all’economia, vista la quantità di risorse che movimenta. E infine è utile per fare rete sui territori: il percorso cicloturistico connette attrattori e operatori favorendo quella virtuosa sinergia di cui la nostra regione e nello specifico la Vallesina ha bisogno».
Domenica 7 giugno Legambiente Marche, Fiab Vallesina, SIEB-Scuola italiana Ebike, Cooperativa Fuori Porta, e Consorzio turistico Esino-Frasassi organizzeranno una diretta Facebook dal titolo “In viaggio lungo le sponde dell’Esino…nella ciclovia che verrà” per raccontare e approfondire la Ciclovia dell’Esino, progetto finanziato dalla Regione Marche in fase avanzata di realizzazione; inoltre si parlerà delle prospettive del cicloturismo nel territorio e verranno presentati video di vari luoghi raggiunti dalla Ciclovia, con numerose interviste ai principali sostenitori del progetto. La diretta, che andrà in onda dalle 18.30 sulle pagine Facebook di Legambiente Marche, FIAB Vallesina e SIEB nazionale, sarà condotta dalla giornalista Grazia Tiberi. Interverranno: Derek Ian Barnes, presidente del Consorzio Turistico Esino-Frasassi e Sebastiano Venneri, responsabile Turismo Legambiente Onlus La diretta è promossa dal Forum del Turismo Esperienziale in Vallesina.