MONTECOSARO – Questa mattina i militari della Stazione Carabinieri di Montecosaro, al termine di articolate indagini, hanno definitivamente individuato e deferito alla Procura della Repubblica di Macerata tre cittadini pakistani responsabili della rissa avvenuta la notte dello scorso 18 novembre 2020 in Via Tiziano a Montecosaro.
Quella sera i residenti avevano a più riprese segnalato la presenza di alcuni stranieri in strada che, all’apice di una accesa e rumorosa discussione per futili motivi, sono passati alle vie di fatto l’uno contro l’altro a colpi di calci e pugni, arrivando a danneggiare anche delle fioriere in strada.
Sebbene all’arrivo dei Carabinieri sul posto non ci fosse più nessuno, gli elementi raccolti durante il sopralluogo, corroborati da minuziosa e particolareggiata attività testimoniale, sviluppata anche mediante il confronto con le immagini acquisite, è stato possibile risalire alla identità del gruppo, si tratta di tre uomini di origine pakistana rispettivamente di ventotto, trenta e trentasei anni, operai, domiciliati a Montecosaro e conosciuti per i loro trascorsi giudiziari.
Inoltre, è stato denunciato ben due volte nel giro di poche ore, un altro trentenne pakistano residente a Monte San Giusto, controllato mentre circolava indisturbato nel centro abitato di Montecosaro nonostante fosse destinatario della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio emesso nei suoi confronti dalla Questura di Macerata lo scorso aprile.
Mentre, un ventottenne nigeriano domiciliato nel maceratese è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Recanati poiché ritenuto responsabile di furto aggravato in danno di una anziana del posto che, approfittando della disponibilità offerta dallo straniero dinanzi al supermercato Coal di Via Offagna a Recanati, si era fatta aiutare a caricare la spesa nella sua macchina. Solo quando è giunta a casa si è accorta che mancavano invece diversi prodotti appena acquistati per un valore complessivo di circa cinquanta euro, quindi ha immediatamente denunciato il fatto. La puntuale descrizione dell’uomo e la visione delle immagini di videosorveglianza hanno aiutato i militari del posto alla esatta ricostruzione della dinamica degli eventi e l’identificazione del responsabile, deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato consumato.
I controlli per il contrasto ed il contenimento del fenomeno epidemico della Compagnia di Civitanova Marche hanno consentito di sanzionare negli ultimi giorni cinque persone che circolavano in orario notturno fuori dalle ipotesi consentite dalle norme governative, ovvero senza valide e plausibili motivazioni per giustificare il loro spostamento. I controlli saranno ulteriormente intensificati in ragione delle imminenti festività natalizie.