Il Trofeo Lodovico Scarfiotti aprirà la stagione della Velocità Montagna 2021.Rinnovato e più sicuro il percorso allungato nel tratto iniziale, ma anche per un breve tratto in zona arrivo; la nuova linea di partenza in località Brilli
SARNANO – Si svolgerà dal 21 al 23 maggio 2021 la trentesima edizione del Trofeo Lodovico Scarfiotti – Sarnano-Sassotetto, che aprirà la stagione della Velocità Montagna.A causa dei problemi determinati dalla pandemia l’edizione 2020 è saltata. L’organizzazione e il Comune di Sarnano hanno accolto le indicazioni delle Autorità posticipando le due gare, Moderne e Storiche per di poter superare una situazione che era risultata complessa.Anche la Federazione ha fattivamente collaborato per trascorrere tre giornate di gara nel migliore dei modi, all’insegna della sicurezza, del divertimento, del sano agonismo e dello Sport.
La gara per auto da competizione si svolgerà su un percorso rinnovato.
Il nuovo percorso della gara in salita intitolata a Lodovico Scarfiotti misura quasi 10 km: da Sarnano, località Brilli, fino a Sassotetto, dopo 9977 metri e 783 metri di dislivello.Lo staff organizzatore ha voluto allungare il tracciato sulla SP120 di oltre 1 chilometro. La modifica che era già stata approvata da Acisport per l’edizione 2020 non disputata per la pandemia, si avvicina sensibilmente al tracciato originale inaugurato mezzo secolo fa.
La linea di partenza si trova ora più in basso, arretrata di circa 850 metri rispetto la precedente utilizzata dal 2009 al 2019, ora nel tratto di falsopiano in località Brilli. L’Amministrazione provinciale di Macerata ha provveduto alla messa in opera di nuovi guard-rail per la sicurezza passiva di questa parte iniziale ed anche nell’ultimo chilometro di percorso, con il tratto conclusivo che sarà 250 metri più avanti del traguardo precedente, a tutto vantaggio delle postazioni dei commissari e dei cronometristi. Non sono previste le zone adibite al pubblico, per il divieto di assistere alla manifestazione, con l’attenzione massima che è stata rivolta alle protezioni passive, con circa 200 rotoballe di paglia secondo le direttive dei risponsabili Renzo serrani, Euno Carini; Guglielmo Vaioli ed il direttore di gara Fabrizio Bernetti. Cambierà anche la disposizione dei paddock, per semplificare i controlli sanitari richiesti dal protocollo. Saranno ubicati ora sia nel solito Parcheggio Bozzoni, ma anche in Via Aldo Moro e Via De Minicis, con strade di avvicinamento al percorso diverse da quelle precedentemente utilizzate e che non penalizzeranno molto la viabilità locale.
La cittadina di Sarnano è pronta ad ospitare piloti ed addetti ai lavori provenienti da tutta Italia, come si evince dalle parole del sindaco Luca Piergentili: “Sarnano è pronta a raccogliere piloti e team per la prossima edizione della cronoscalata Sarnano-Sassotetto del 21-23 maggio. Siamo convinti di poter offrire un’organizzazione di alto livello, insieme con l’ACI Macerata ed il sostegno della Regione Marche. Abbiamo passato un periodo difficile dal punto di vista sanitario, ma oggi i numeri ci dicono che la gara si svolgerà in assoluta sicurezza sia per chi verrà a trovarci che per i nostri concittadini. E’ grande la soddisfazione di poter avere a Sarnano quello che sarà poi considerato l’evento della rinascita del motorsport per i nostri territori. Avremo con noi anche il Presidente della Regione che verrà ad inaugurare l’evento e questo è un segnale forte per tutta la rinascita sportiva delle Marche. Aspettiamo quindi con piacere, piloti e team con le loro bellissime auto, che segnano ormai da molti anni la vita del nostro paese. Il percorso ancora più lungo, sarà più appassionante per i protagonisti, e quindi diamo a tutti appuntamento sulla linea di partenza, per una spettacolare Sarnano-Sassotetto.”
Il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini esprime la sua grande soddisfazione: “La cronoscalata Sarnano-Sassotetto riparte con la 30a edizione con una nuova data. Gli sforzi organizzativi di tutto lo Staff con la grande collaborazione del Comune di Sarnano, si sono quindi moltiplicati per realizzare una manifestazione sicura oltre che dal punto di vista sportivo, anche sotto il profilo sanitario. Non mancherà lo spettacolo agonistico. Le cronoscalate restano una specialità tra le più antiche del motorsport e tra le più “vivibili” con fasi spettacolari grazie agli stessi protagonisti a partire dai paddock, tra gli intensi preparativi e messa a punto dei mezzi, per poi vivere sfide adrenaliniche sul percorso di gara , tra scenari naturali meravigliosi.”