Nell’ambito della rassegna MATMC, il 6 novembre al Teatro Apollo, l’orchestra giovanile Roma Tre proporrà un programma con un repertorio che spazia da Liszt a Copland
MOGLIANO (MC) – Una delle più rilevanti realtà orchestrali giovani del panorama nazionale, Roma Tre, arriva questo sabato 6 novembre 2021 al Teatro Apollo di Mogliano grazie alla rassegna MATMC (Musica a Teatro). Roma Tre è riconosciuta dal Ministero dei Beni Culturali come uno dei Progetti Speciali di Rilevanza Nazionale. Fondata nel 2005 e impegnata nella diffusione della grande musica tra le nuove generazioni, Roma Tre ha suonato nelle più importanti sale da concerto nazionali e internazionali e collabora da anni con solisti di rilievo. Il prossimo sabato (ore 21.15), nel suo debutto al Teatro Apollo di Mogliano, e diretta da Sieva Borzak, presenta la musica di Franz Liszt e la sua enorme influenza nella sonorità contemporanea. L’orchestra suonerà insieme al giovanissimo pianista Francesco Navelli e al clarinettista Maurizio D’Alessandro.
Con soli 18 anni, Navelli ha un impressionante curriculum che include numerosi premi e concerti sia in Italia che all’estero, passando per Madrid e León (Spagna) e per la Florida (Stati Uniti). Il prossimo sabato sarà chiamato a esibirsi insieme alla Roma Tre con opere che richiedono una tecnica impeccabile, come la Wanderer Fantasie (parafrasi di Liszt sull’originale di Schubert) e Malèdiction (Liszt).
Maurizio D’Alessandro, con ampia esperienza come camerista e solista in tutta Europa, è uno dei più noti interpreti italiani al clarinetto. Di rilievo il concerto tenuto al Quirinale (aprile 2007) su invito della Presidenza della Repubblica e trasmesso in diretta in Italia (RAI Radio Tre) e in Europa (Euroradio). Il prossimo sabato interpreterà il delizioso concerto per archi e clarinetto composto da Aaron Copland nel 1948-49 (dedicato originariamente a Benny Goldman).
Sarà il teatro storico di Mogliano a ospitare questo appuntamento. Il Teatro Apollo è un vero gioiello progettato verso la fine del Settecento da Giambattista Fabiani. Inaugurato solo nel 1844 come Teatro delle Esperidi (un’allusione al dipinto che Mariano Bonarelli creò per il sipario), si alza su una struttura in legno con pianta a ferro di cavallo e 38 palchi su tre ordini, opera del moglianese Feliciano Seri. Dopo successivi lavori di riforma (crollo parziale di una capriata nel 1907), le fallite trattative di acquisto da parte del comune (1935 e 1977) e 20 anni di chiusura per pericolosità, finalmente la Società Condominiale proprietaria del teatro cede gratuitamente l’uso perpetuo dell’immobile al Comune di Mogliano che, con un importante contributo, assume i lavori di restauro del teatro e riapre nel 2003.
Celebrare la bellezza dei teatri storici maceratesi e far conoscere questo immenso patrimonio è l’obiettivo della rassegna MATMC (Musica A Teatro). Il programma di MATMC, che si articolerà fino a Natale 2021, continua con altri appuntamenti a:
– Apiro (Teatro Mestica, 20 novembre) con il quartetto d’archi d4rkyquartet (Adriana Ester Gallo, Yuriko Mikami, Sylvia Catasta e Silvia Mangiarotti).
– Tolentino (Teatro Vaccaj. 20 decembre) con il pianista argentino Nelson Goemer come solista con la FORM (insieme a Marche Concerti).
– Treia (Teatro Comunale), i giorni 10 dicembre (Arianna Porcelli Safonov con ‘Riding Tristocomico’), il 18 dicembre (Isabella Ferrari in Fedra, ore 21.15) e la sera di Capodanno (venerdì, 31 dicembre) con Nino Rota Ensemble (ore 20).
Il programma di MATMC si trova sul sito musicaateatro.it e sui canali social (Instagram, Facebook) @musicaateatro