Macerata, “Rassegna di Nuova Musica”: dal 15 al 18 novembre 2021

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Al Lauro Rossi e all’Asilo Ricci di scena la musica contemporanea internazionale; quattro i concerti previsti

MACERATA – Dal 15 al 18 novembre 2021 si svolgerà a Macerata  la trentanovesima edizione della Rassegna di Nuova Musica firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili.

Quattro gli appuntamenti dalle ore 21.15, al Teatro Lauro Rossi e all’Asilo Ricci,  che animeranno la vita cittadina con proposte di assoluto interesse che si auspica confermino, sebbene con le limitazioni imposte dall’emergenza Covid, il successo dell’edizione 2020. Ancora una volta, attraverso tale Rassegna, a Macerata si incontreranno alcuni dei più importanti esecutori e compositori della scena contemporanea internazionale.

Programma

Il concerto inaugurale del festival, lunedì 15 novembre al Teatro Lauro Rossi, è affidato all’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Stefano Pecci e al coro dei Pueri Cantores “Zambreletti” di Macerata diretto da Gian Luca Paolucci. Il programma mette in relazione le musiche di due compositori “storici” della musica moderna e contemporanea, Benjamin Britten e Luciano Berio, nella particolare forma della Song.
Friday Afternoons infatti è una raccolta di 12 canzoni di Benjamin Britten, composta dal 1933 al 1935 per gli alunni della Clive House School, Prestatyn, dove suo fratello Robert era preside.
I testi sono tratti dalla antologia Come Hither di Walter de la Mare e sono per lo più costituiti da filastrocche o brevi fiabe in versione poetica, in qualche caso di argomento piuttosto grottesco.

Le Folk Songs di Luciano Berio, eseguite nella versione per mezzosoprano ed orchestra, sono “di un’antologia di undici canti popolari (o assunti come tali) di varia origine (Stati Uniti, Armenia, Provenza, Sicilia, Sardegna, ecc.), trovati su vecchi dischi, su antologie stampate o raccolti dalla viva voce di amici.”

Secondo appuntamento martedì 16 novembre – sempre al Lauro Rossi – con il FontanaMIX Ensemble che proporrà un progetto musicale e visivo che dedicato a Igor Stravinskij, di cui in questo 2021 ricorrono i 50 anni dalla scomparsa. L’origine di questa idea sta nel film documentario del 1956 Le Mystère Picasso, dove lo stesso Picasso si racconta attraverso il disegno e il colore, e il tratto grafico sembra proprio nascere dalle note di Georges Auric. Un format nel quale il disegno dal vivo, curato qui dall’artista visiva e performer Martina Zena, illustra in modo estemporaneo alcuni gioielli da camera del compositore russo, tracciando brevi racconti visivi, storie astratte senza trama dove l’ascolto, fuori e dentro il suono, prende forma in segni, tracce, schizzi, gesti.

Sempre il FontanaMIX Ensemble eseguirà la sera di mercoledì 17 novembre una delle opere più rappresentative del compositore argentino Mauricio Kagel: Die Stücke der Windrose.A partire dal 1988, e lungo lo spazio di sei anni, Mauricio Kagel si è dedicato alla realizzazione di un ciclo in otto parti intitolato Die Stücke der Windrose di cui il FontanaMIX Ensemble propone in questo live la seguente selezione: Norden, Osten, Nordosten, Westen. L’organico della Salonorchester – formato da clarinetto, pianoforte, harmonium a quattro mani, due violini, viola, violoncello e contrabbasso – si differenzia da una composizione all’altra soltanto per la scelta di diversi tipi di percussioni che, di volta in volta, si richiamano alla geografia evocata dal titolo del brano. Una geografia che muta, secondo il pensiero di Kagel, in ragione del punto di vista in cui si pone lo spettatore.

Per concludere questo ciclo di concerti, giovedì 18 novembre, la Rassegna si sposta negli spazi dell’Asilo Ricci dove si esibiranno il pianista statunitense Thollem McDonas e il percussionista Enrico Malatesta.
Del primo, di cui ascolteremo alcune sue opere pianistiche, il compositore Terry Riley scrive: “I voli sulla tastiera di Thollem scatenano una cascata di note a una velocità apparentemente impossibile da raggiungere. Chiunque sia appassionato di grande musica per pianoforte dovrebbe includerlo nella propria lista di ascolti preferiti. Thollem vive in un mondo unicamente suo, sia per forma che per ritmo e armonia. Assolutamente originale.”
Dedicata alla compositrice francese Éliane Radigue la performance del percussionista Enrico Malatesta.

La Rassegna di Nuova Musica è realizzata con il contributo del Comune di Macerata e si avvale della collaborazione dell’Università degli Studi e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e dell’Associazione Arena Sferisterio. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali.
Come avviene da tempo, anche i concerti del 2021 saranno registrati e trasmessi da Rai Radio3.
I biglietti, che hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto), non potranno essere acquistati direttamente al Teatro Lauro Rossi o all’Auditorium Asilo Ricci ma saranno venduti solamente in prevendita alla Biglietteria Sferisterio – piazza Mazzini, 10 tel. +39.0733 230735 boxoffice@sferisterio.it dal martedì a sabato dalle 9 alle 12 e i giorni di spettacolo dalle 17 alle 19.30 oppure sul circuito Vivaticket.

Considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.
Programma completo su rassegnadinuovamusica.com

Rassegna di Nuova Musica

Fondata nel 1983 da Stefano Scodanibbio, la Rassegna di Nuova Musica di Macerata ha svolto, per oltre trent’anni, un ruolo di primaria grandezza nel panorama italiano ed internazionale della musica contemporanea.
Più di 250 compositori e 300 interpreti hanno trovato nella Rassegna un luogo ideale per proporre esecuzioni di brani che raramente vengono eseguiti nelle sale da concerto, offrendo agli appassionati e soprattutto ai giovani performance di altissimo livello qualitative e anticipando nei programmi scelte eseguite, anni più tardi, da più facoltosi festival internazionali.
La Rassegna di Nuova Musica svolge anche un’attività di produzione di CD che documenta e valorizza l’attività svolta.