Pesaro, concerto dell’Ensemble Zipangu alle Limonaie di Muraglia

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Nell’ambito del progetto B.ART Marche, l’8 dicembre il concerto dal titolo “La Festa, l’Ebbrezza, La Musica e la Danza nelle tradizioni popolari”.Intervento artistico a cura di WKO e Appassionata.  Ingresso libero a invito

PESARO – Nata all’interno del Teatro Comunale di Bologna, è uno dei pochi esempi nel panorama europeo di orchestra d’archi esclusivamente dedita al repertorio contemporaneo. L’Ensemble Zipangu sarà alle Limonaie di Muraglia a Pesaro mercoledì 8 dicembre (inizio ore 17.00) con un concerto dal titolo “La Festa, l’Ebbrezza, La Musica e la Danza nelle tradizioni popolari”, evento realizzato nell’ambito del progetto “B.Art – Business & Art per la fertilizzazione d’impresa nelle Marche” coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo (CMS) e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo – FESR 2014/2020.

B.Art mette in campo azioni di Art&Business volte a stimolare i processi organizzativi interni e a migliorare la competitività delle imprese tramite la contaminazione con lo spettacolo dal vivo. In questo caso la sinergia è tra musica e vino: l’occasione è la presentazione dei vini Ghilbrand e Aletheia dell’Azienda agricola De Leyva di Pesaro. L’intervento artistico è stato curato da WunderKammer Orchestra (WKO) e Appassionata.

In programma musiche di Béla Bartók, Katia Makdissi-Warren, Huang Huiran e Paolo Marzocchi con due prime esecuzioni, le “7 Folksongs“ per strumenti ad arco, rielaborazioni tratte dalla raccolta per pianoforte “For children” di Béla Bartók, e “Crveno vino”, rielaborazione di un canto popolare macedone di Marzocchi, di cui verranno eseguiti anche “Albanian Folksong” e “Encore”. Gli strumenti e la musica popolare dal mondo sono i protagonisti dei brani che completano il programma: “Razzia” for strings, daf and darbouka di Makdissi-Warren e “Dance of the Yi people” per gu-zheng e strumenti ad arco di Huiran.

L’Ensemble Zipangu – che trae il suo nome dall’omonimo pezzo di Claude Vivier che a sua volta si rifaceva alla descrizione del Giappone (Gipangu) data da Marco Polo – è composto da Fabio Sperandio e Silvia Mandolini violini, Corrado Carnevali viola, Mattia Cipolli violoncello, Fabio Quaranta contrabbasso, Fu Wanying gu-zehng, Lorenzo Amoroso daf, Radiana Redaelli darbouka.

Al termine del concerto l’Azienda Agricola De Leyva, offrirà ai partecipanti una degustazione di vini di propria produzione, accompagnata da prodotti tipici. L’Azienda nasce nel 2013 immersa nella quiete del Parco naturale San Bartolo, adiacente alla città di Pesaro. Nel 2014 si avviano le messe a dimora del frutteto e dell’oliveto, due anni dopo è la volta del vigneto. Nel 2017 viene realizzata la prima bottiglia di olio Antonius premiato quest’anno con il terzo posto al 10° Concorso Nazionale degli oli EVO del Mediterraneo. Nel 2020 si produce la prima bottiglia di vino, Silvo, un Pinot Nero vinificato in rosso a cui segue Isabel, Pinot Nero vinificato in bianco.

Hanno collaborato alla realizzazione dell’evento: Comune di Pesaro, Centroffset, Studio Up.

L’ingresso e la permanenza in sala sono consentiti nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid.

Ingresso gratuito ad invito.

Per info: info@wunderkammerorchestra.com.

www.wunderkammerorchestra.com