A Palombina l’evento sportivo e di beneficenza a 4 dalla scomparsa del direttore e fondatore de “La Gazzetta di Ancona”
ANCONA – Un evento sportivo e di beneficenza per ricordare l’epopea del giornalismo locale anconitano. Il torneo di beachtennis che si terrà a Palombina nuova di Ancona, stabilimento “Aquarium” di Ombry e Massi, oggi, domenica 3 settembre, è il 1° Memorial Paolo Farneti, intitolato al giornalista scomparso quattro anni fa, direttore e fondatore de “La Gazzetta di Ancona”, un quotidiano che, fra il 1986 e il 1992, accompagnò la vita degli anconetani, quando l’Ancona calcio salì prima nel campionato di serie B e poi arrivò addirittura in A, tanto che bisognò costruire il nuovo stadio.
Il memorial è stato presentato in Comune da un nucleo di colleghi- giornalisti e poligrafici, a 30 anni dalla chiusura del quotidiano- i quali , i su iniziativa della moglie e collega giornalista Rossella Santilli, hanno pensato di onorarne la memoria e ritrovarsi assieme, donando il ricavato del match all’ associazione La tenda di Abramo di Falconara che da anni si occupa di disagio e povertà. Alla presentazione era presente il vicesindaco e assessore allo sport Giovanni Zinni che ha sottolineato la “validità del connubio sport- solidarietà” condividendo con i presenti il ricordo ormai lontano di un periodo nel quale il giornalismo e i quotidiani erano protagonisti della vita sociale, culturale e sportiva della collettività: “ questa manifestazione sportiva- ha dichiarato- non è solo per ricordare un protagonista della carta stampata di quel periodo ma anche per sottolineare il ruolo e che Farneti e altri giornalisti hanno avuto nel divulgare i fatti, nel crescere le giovani generazioni di cronisti e nel tenere alto il dibattito politico di quegli anni”. Giornalisti che oggi non ci sono più quali Walter Orazi, Mario Di Cicco, Bob Frosi, Lydia Nicoletti, oltre al DIR (Paolo Farneti così veniva chiamato) il cui motto era Dire tutto e dire a tutti. Uno scenario condiviso da Luca Guazzati, Andrea Carloni, Rossella Santilli, Pino Nardella, Luca Regini e altri colleghi presenti, con essi i poligrafici del gruppo editoriale che crebbe fino a raggiungere una ventina di testate locali, dalle Marche del Sud fino alle Dolomiti, dando lavoro a centinaia di giovani e consentendo loro di aprirsi ad una professione entusiasmante. Centoventi i cronisti impegnati nel territorio- ha ricordato Luca Guazzati, promotore del torneo di beachtennis- tra redattori del giornale, di Galassia Tv e delle tre radio rilevate dall’editore Longarini. Molti i tributi e i ricordi testimoniati dai presenti, di quando lavorare in una redazione o in giro per l’Italia per radio o video-cronache ininterrottamente era la norma, per ritrovarsi a cenare insieme quasi alle prime luci del giorno. Serate indimenticabili quelle con Farneti all’Osteria Strabacco, unico luogo di incontro e socializzazione per tutta la stampa locale. “ Un’epoca irripetibile, piena di emozioni e di passioni- ha ricordato Carloni- dove, fra confronti fatti di chiacchiere e dispute fino a tarda notte, si è consumata un’epopea fantastica e indimenticabile di cronaca e giornalismo vero”. Di Farneti è stato ricordata in particolare la lungimiranza e la capacità innovativa: “fu il primo- ha ricordato la moglie , giornalista -oggi Rai- Rossella Santilli- a credere nelle sinergie tra testate e con altre redazioni (TV e radio) e a realizzare un vero e proprio network. Senza contare la sua propensione per i giovani. Si buttò in quella avventura con questo spirito, di inventare qualcosa di nuovo e utile alla comunità”.
Per ricordare Paolo Farneti è stata dunque organizzata una giornata di sport in spiaggia, domenica 3 settembre, che ha visto già il tutto esaurito nelle iscrizioni al torneo di beachtennis per squadre composte di due giocatori, con premi per i primi tre classificati, una finalissima e una “finalina” di consolazione, e festa finale con la premiazione. Hanno già aderito gli sponsor, mettendo in palio i loro premi: Ottica Alice di Camerano, Enoteca all’Angolo di Falconara e il negozio Taxi di Ancona. Il ricavato sarà devoluto alla Tenda di Abramo di Falconara. Gli organizzatori ringraziano anche Ombretta e Massimo dello stabilimento Aquarium di Palombina, ex poligrafici, che si sono prodigati per l’organizzazione e la logistica.