Riccardo Zanellato eseguirà alcune famose arie dal “Simon Boccanegra”, dal “Mefistofele”, dal “Don Carlo”, e un duetto con Vittorio Vitelli, accompagnato al pianoforte da Cesare Catani. Si esibirà inoltre il Coro Ventidio Basso, lanciato a livello internazionale dal Rof di Pesaro, diretto dal maestro Giovanni Farina.
La novità di questa quarta edizione del Memorial riguarda un altro premio, destinato a giovani cantanti ascolani, intitolato a Silvia Di Pietro, figlia del presidente dell’associazione Coro Ventidio Basso, Pietro Di Pietro, improvvisamente deceduta a 38 anni. Sarà il soprano Sara Fulvi a ricevere lunedì questo riconoscimento.
L’attesa è soprattutto per Riccardo Zanellato considerato oggi, grazie alla sua vocalità estesa morbida, uno dei migliori interpreti sia del repertorio verdiano sia del repertorio di Bellini, Donizetti e Rossini serio. Nato a Contarina, in provincia di Rovigo, si è diplomato in chitarra al Conservatorio di Adria. Curiosità: si è avvicinato al canto quasi per caso facendo parte del coro degli alpini. Poi tanto studio e una carriera davvero superba. Importante è stato l’incontro col maestro Riccardo Muti che lo scelto per numerose produzioni. Ha collaborato con direttori d’orchestra del calibro di Chailly, Gatti, Viotti, Mariotti, Abbado, Pappano, Battistoni, Rustioni e Renzetti e registi di fama internazionale come Catena, De Ana, Abbado, Muscato, Vick, Wilson, Maestrini e Pier’Alli. Il Memorial Carlo Cava ha visto premiati in passato i bassi Mirco Palazzi, Giacomo Prestia e Idebrando D’Arcangelo.
https://www.comune.ap.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23535
L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X