ASCOLI PICENO – Il sindaco di Ascoli Piceno ,Guido Castelli interviene con la seguente nota
Spiega il primo cittadino:
Dopo quasi 4 anni di stop, finalmente viene riattivata una discarica pubblica che, in virtù di un provvedimento del Presidente della Provincia Fabiani, consentirà a tutti i comuni piceni di tornare a conferire gli RSU nel proprio ambito provinciale.
La riapertura di Relluce costituisce una circostanza positiva soprattutto per i contribuenti : ad Ascoli , ad esempio, abbiamo stimato che la bolletta della Tari per il 2019 potrà essere ridotta di circa il 5%.
Tutto ciò grazie ai risparmi di spesa (circa € 500.000 in meno) derivanti dai costi di abbancamento infinitamente più bassi che Relluce consente rispetto quelli attuali: € 13 a tonnellata contro gli € 100 a tonnellata praticati dalle discariche fermane.
L’Amministrazione comunale di Ascoli si è sempre battuta in questi anni per la riapertura di Relluce e, anche per questo, dopo gli “anni bui” della gestione di D’Erasmo, devo dare atto che il Presidente Fabiani ha adottato la scelta più lineare e maggiormente corrispondente agli interessi del cittadino.
Il provvedimento di Fabiani inoltre certifica, oltre ogni ragionevole dubbio, la falsità di tutte le critiche che venivano mosse alla discarica di Relluce in relazione alla stabilità dei versanti. Non esistono frane e non ci sono fenomeni che ostano al conferimento dei rifiuti.
Niente di nuovo per quanto ci riguarda se non la certezza, oramai acclarata, che il blocco di Relluce, durante questi anni, non derivava da problematiche tecniche e/o ambientali ma da argomentazioni esclusivamente politiche.
Lo testimonia ulteriormente la decisione del Sindaco di Appignano di rassegnare le dimissioni dal direttivo del PD.
Evidentemente la Moreschini, nella sua scriteriata battaglia che tanto ha nociuto ai contribuenti piceni, confidava in “protezioni politiche” e non sulle evidenze tecniche, tutte a favore di Relluce.
A farne le spese, purtroppo, sono stati in cittadini di tutta la provincia che in questi anni , hanno subito il più devastante aumento della Tari che la cronaca recente ricordi. Ora è accertato che quegli aumenti hanno esclusivamente due responsabili: Paolo D’Erasmo e Sara Moreschini”.
GROTTAMMARE - Ritorna la “Notte degli Innamorati” con la musica d’autore al Teatro delle Energie,…
TOLENTINO - Continua l’impegno della Compagnia di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei reati…
Un archivio della tradizione culinaria per raccogliere i patti tipici dei nostri territori…
TOLENTINO - Domenica 16 febbraio 2025, alle ore 18.00, al Politeama di Tolentino, Giorgio Pasotti …
Nel centenario della nascita del grande tenore ascolano il 5 febbraio al Teatro Filarmonici si…
Nell’Aula Magna dell’Università Politecnica delle Marche torna la grande musica con il…
FERMO E PROVINCIA - Nei giorni scorsi, nel corso di specifici servizi di controllo del…
Il concerto live andrà in scena al Teatro Panettone, domenica 9 febbraio, con i Dadfunk…
CALDAROLA - Continua l’impegno della Compagnia Carabinieri di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei…
MONTEPRANDONE - Domenica 9 febbraio 2025, a Centobuchi di Monteprandone si terrà la Maratonina di…
Da mercoledì 5 febbraio, quattro appuntamenti, a ingresso libero con relatori di livello nazionale e…
MACERATA - Disponibile il Calendario dei Rifiuti 2025, nel quale sono riportate tutte le informazioni…
L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X