ASCOLI PICENO – La ludopatia è un fenomeno sociale sempre più esteso, che nella nostra regione ha assunto proporzioni preoccupanti. Annualmente la somma spesa dai marchigiani per giochi e scommesse ammonta a 2 miliardi, con conseguenze pericolose per la stabilità economica di molte famiglie. Il dipartimento per le dipendenze patologiche dell’AST, da sempre molto attivo su questo fronte, ha organizzato, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Ascoli, una rappresentazione di teatro sociale. L’appuntamento è per oggi, lunedì 3 aprile alle ore 21 al teatro Ventidio Basso, con ingresso gratuito su prenotazione.
“Conoscere è sempre il primo passo per poter affrontare un problema – ha detto il sindaco Marco Fioravanti – e ancor di più quando si parla di ludopatia, un fenomeno subdolo, pericoloso e troppo spesso sottovalutato. Entrare in questo mondo in modo alternativo, attraverso una rappresentazione di teatro sociale, è certamente un modo innovativo di affrontare un tema scottante”.
L’assessore alla Pubblica istruzione, Donatella Ferretti, ha aggiunto: “Fondamentale per contrastare il fenomeno della ludopatia è la prevenzione, che deve iniziare precocemente a partire dalle scuole materne, coinvolgendo genitori, insegnanti e studenti. Abbiamo pertanto invitato tutte le scuole del territorio a sensibilizzare gli studenti e le famiglie a partecipare a uno spettacolo interattivo di grande impatto emotivo. Un ringraziamento va al direttore del Sert, dott. Marco Quercia, per il suo impegno costante sul fronte del contrasto alle dipendenze”.
Lo stesso dottor Marco Quercia ha concluso: “Lunedì 3 aprile giungerà a completamento il percorso di informazione e sensibilizzazione sulla problematica del gioco d’azzardo patologico, portato avanti dal Dipartimento dipendente patologiche STDP di Ascoli. Uno spettacolo che certamente sarà da stimolo per lo sviluppo di un pensiero critico verso il fenomeno del gioco d’azzardo e della sua potenziale pericolosità“.