Bandi regionali su sicurezza stradale e mura storiche: conferenza a Porto S. Elpidio

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Secondo appuntamento per illustrare i nuovi bandi su sicurezza stradale e sul recupero delle mura storiche; dall’assessorato alle Infrastrutture 12 milioni per i comuni delle Marche”

PORTO SANT’ELPIDIO – Sala gremita con oltre un centinaio di partecipanti per prendere conoscenza delle opportunità offerte dai due bandi regionali sulla sicurezza stradale e sul recupero delle mura storiche cittadine promossi dall’assessorato regionale alle Infrastrutture e ai Lavori pubblici. Dopo l’incontro  a Fano, l’assessore Francesco Baldelli ha incontrato a Porto Sant’Elpidio, nella sala polifunzionale dell’ex Cineteatro B. Gigli, i sindaci e gli amministratori locali delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno per illustrare i due bandi regionali ed avviare un confronto costruttivo e collaborativo in modo da agevolare l’accesso a queste importanti opportunità offerte per il territorio.

“Vogliamo valorizzare – ha affermato Baldelli l’identità, la cultura e la storia di questi territori. Lo facciamo con bandi che puntano alla qualità, vale a dire producendo non soltanto sicurezza ma anche l’attrattività dei nostri territori. Inoltre, intendiamo realizzare questo obiettivo seguendo il principio della sussidiarietà, ossia vogliamo essere vicini alle comunità locali e alle tante esigenze che esprimono, offrendo, come Giunta regionale, significative opportunità alle amministrazioni comunali a cui si chiede di essere pronte con progetti già definiti e subito cantierabili”.

Per raggiungere questo – ha continuato Baldelli – è necessario fare squadra. Vogliamo compattare la filiera istituzionale al di là delle appartenenze, questa è la regola chiave del presidente e della Giunta Acquaroli, per dare valore aggiunto ai nostri territori. Territori che si distinguono per la loro pluralità, per le loro bellezze, per i diversi turismi che attraggono ma che devono avere una visione unitaria. Il collante è proprio la Giunta regionale attraverso il dialogo costante e continuo con gli amministratori locali”.

L’assessore Baldelli ha poi ricordato che in quattro anni di attività la Giunta regionale ha stanziato 119 milioni destinati a Comuni e Province; risorse che hanno attivato interventi per 149 milioni di euro in virtù della compartecipazione di spesa, destinati a edilizia scolastica, sicurezza stradale e riqualificazione urbana.

Questi nel dettaglio i contenuti dei due bandi presentati. Il bando per “il miglioramento della sicurezza della rete stradale dei Comuni” prevede finanziamenti per 7.667.600 euro per l’annualità 2025. Il contributo massimo ammesso per ogni intervento è pari a 300.000 euro a fondo perduto ed è previsto un cofinanziamento minimo dei Comuni a seconda del numero degli abitanti: per Comuni sotto i 5.000 abitanti il cofinanziamento minimo è del 15%, per quelli con almeno 5.000 abitanti del 30%. Gli interventi devono essere realizzati su strade comunali e devono riguardare: nuove strade e percorsi pedonali, ciclabili e/o ciclopedonali; adeguamento e messa in sicurezza di strade, percorsi ciclabili e pedonali esistenti; sistemazioni di intersezioni esistenti o realizzazione di nuove intersezioni; realizzazione di marciapiedi e corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli; realizzazione di attraversamenti, sovrappassi o sottopassi per l’attraversamento in sicurezza di persone, animali e veicoli. Il requisito fondamentale è l’esistenza di un progetto già cantierabile o che esista un Progetto di Fattibilità Tecnico Economica approvato anteriormente alla scadenza del bando, che è fissata per il 3 agosto 2024.

Il bando per la valorizzazione e il recupero delle Mura Storiche prevede, invece, un finanziamento di 4 milioni di euro, con un contributo massimo di 500 mila euro a fondo perduto, pari all’80% della spesa ammessa. Sono finanziabili: lavori di restauro, ristrutturazione, risanamento conservativo e miglioramento sismico dei beni immobili; lavori di sistemazione delle aree circostanti le mura; opere impiantistiche strettamente connesse al progetto di recupero del bene e alla sua ac