L’obiettivi è finanziare tutte le 90 domande ammissibili. Casini: “Certificazione per garantire consumi responsabili”
MARCHE – La Regione Marche ha integrato le risorse previste dal bando 2017 sulla promozione dei sistemi di qualità per finanziare tutte le 90 domande ammissibili sulle 102 pervenute. Complessivamente si avranno a disposizione 170 mila euro che favoriranno l’adesione degli agricoltori alla certificazione dei prodotti.
L’obiettivo del bando Psr (Programma di sviluppo rurale) era quello di incentivare le aziende a partecipare, per la prima volta, ai regimi di qualità agricola e alimentare, come le denominazioni di origine, indicazioni geografiche, produzioni biologiche, specialità tradizionale garantita e marchio QM (Qualità garantita dalle Marche).
“Il Psr incentiva il miglioramento delle produzioni agroalimentari e dei processi produttivi a tutela dei consumatori – afferma la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – Aumentare la diffusione e i consumi di qualità accresce il reddito delle imprese e rafforza la competitività del settore, offrendo al mercato la garanzia che la qualità è assicurata e certificata”.