“Tutti i progetti saranno finanziati, i primi 24 immediatamente. Quello di Macerata, pur non rientrando in questa prima tranche – afferma l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni – ci permette di essere in prima linea per il successivo stanziamento, i cui fondi sono già inseriti nella legge finanziaria 2017 e di cui auspichiamo venga effettuata al più presto l’assegnazione come viene stabilito nel decreto del Consiglio dei Ministri del 6 dicembre scorso pubblicato il 5 gennaio in gazzetta ufficiale insieme alla graduatoria dei progetti. Il finanziamento statale approvato è di 12.486.200 €, che corrisponde all’intera cifra richiesta, a cui avevamo poi aggiunto previsioni di investimenti privati e fondi comunali per un totale di circa 16 milioni”.
Nelle Marche, Macerata è seconda solo ad Ascoli, arrivando prima di Ancona (69° posto), Pesaro (81° posto), Fermo (92° posto) e Urbino (120° posto). “Il bando era orientato principalmente verso realtà metropolitane e con livelli di degrado più elevati per cui siamo soddisfatti del risultato ottenuto – prosegue l’assessore Cassoni – che ha sicuramente premiato la qualità del progetto, l’innovazione, la collaborazione fra enti, ricordo il partenariato con il Cluster agroalimentare Marche e IRCR e l’interlocuzione con investitori privati, e che riconosce l’area del Foro Boario come un nodo strategico per la città e per tutto il territorio circostante, il cui rilancio sarà capace di rinnovare la tradizione agricola del luogo e combinarla con l’innovazione tecnologica, il tutto ispirato da concetti di rigenerazione urbana, sostenibilità ambientale e zero consumo di suolo”.
La proposta presentata dal Comune, come si ricorderà, si divide in varie parti e prevede, oltre alla riqualificazione degli attuali due padiglioni centrali della struttura mentre mira a favorire lo sviluppo innovativo di aziende esistenti e l’avvio di nuove imprese start-up legate al comparto agricolo. Forte anche il tema ambientale nell’impostazione del progetto mirata all’autosufficienza energetica, affiancata a un’ottica di sensibilizzazione verso le nuove generazioni attraverso l’allestimento di un laboratorio didattico dedicato alle fonti rinnovabili. L’area prevede inoltre la realizzazione di un’arena polivalente per concerti e spettacoli, la creazione di aree verdi polivalenti lungo la sponda del fiume Potenza e di un percorso pedonale con arrivo nell’area archeologica di Helvia Recina, punteggiato da pannelli che ne raccontino la storia, creando una forte connessione tra le due centralità.
Presso la sala dei Savi del Palazzo dei Capitani si terrà il corso gratuito dal…
CAMERINO - Domenica 19 gennaio 2025 prenderà il via a Camerino “Aria di musica”, rassegna…
ASCOLI PICENO- “Il collaudo effettuato questa mattina sull’impianto di Monte Piselli, a opera del direttore…
Domenica 19 gennaio con lo spettacolo della compagnia umbra Fontemaggiore prende il via la rassegna…
L'incontro si è tenuto presso l'azienda Pieralisi MAIP.Antonini: “Innovazione e strategia per il rilancio dell’economia…
Il locale era abitualmente frequentato da persone gravate da precedenti di Polizia MACERATA - Nella…
Il 16 gennaio appuntamento al teatro Rossini di Pesaro e il 30 al teatro Ventidio…
16 casi positivi rilevati su 101 test di una settimana e nessun decesso.34 le persone…
PESARO - Domenica 19 gennaio 2025, alle ore 18.00, al Teatro Rossini di Pesaro, per…
Al teatro La Fenice lo spettacolo musicale, scritto e diretto da Andrea Ortis con arrangiamenti…
Nella biblioteca comunale "Francesco Antolisei", il 15 febbraio incontro con la scrittrice Rosella Sbarbati SAN…
L’11 e il 12 gennaio al Teatro delle Muse uno spettacolo ricco di colpi di…
L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X