ANCONA – Il primo punto in agenda è fare in modo che vengano liquidati al più presto i pagamenti ai proprietari di barca e agli equipaggi relativi al fermo pesca 2014 andando anche di persona a Roma. Lo ha assicurato l’assessora regionale alla Pesca, Manuela Bora, che ha incontrato i rappresentanti di categoria delle Marinerie marchigiane per fare il punto sulla situazione del settore Pesca.
Le associazioni hanno evidenziato le tematiche più urgenti: la gestione del fermo pesca che, quest’anno, in base ad un accordo tra le marinerie dell’Adriatico andrà dal 16 agosto al 27 settembre; il reperimento delle risorse europee; la necessita di maggiore attenzione alla piccola pesca. In particolare sono stati richiesti una semplificazione burocratica per le pratiche relative all’accesso ai bandi e ai fondi europei e soprattutto una azione energica della Regione sul Ministero per la liquidazione degli ammortizzatori relativi al fermo pesca 2014 in ritardo di un anno e. In realtà un primo sollecito tramite lettera al sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali on. Giuseppe Castiglione e al direttore generale Riccardo Rigillo è stato già inviato ma, per ora, senza risultati.
“Ho richiesto con urgenza questo primo incontro con le Marinerie – ha spiegato l’assessora Bora – per dare la concreta dimostrazione alla categorie che sono a completa disposizione per lavorare insieme e che per questo motivo la Consulta verrà convocata frequentemente con regolarità. E’ mia ferma intenzione rappresentare i problemi del settore a livello nazionale perché ritengo la Pesca di vitale importanza per questa regione e per tutta la Macroregione Adriatico Ionica che l’ha identificata come uno dei quattro pilastri di sviluppo e crescita. Comincerò andando a Roma a richiedere l’immediata liquidazione dei pagamenti relativi al fermo pesca 2014. E’ inaccettabile che alla vigilia di un nuovo fermo pesca le risorse dello scorso anno non siano ancora state erogate”.
Le Marinerie da parte loro hanno espresso apprezzamento per la celerità della convocazione e per l’interessamento dell’assessora. Le parti si sono aggiornate ai primi di settembre per un nuovo incontro.