Dal 1977 il Carnevale Monturanese colora e anima Monte Urano coinvolgendo bambini, ragazzi e famiglie di 8 quartieri, che si contenderanno il “Cappello di Re Carnevale”
MONTE URANO (FM) – Tra tradizione, storia, novità e soprattutto voglia di mettersi in gioco torna il Carnevale Monturanese giunto alla 48esima edizione, uno degli eventi più importanti e da sempre molto coinvolgente a Monte Urano, Borgo Storico delle Marche.
Un autentico fiore all’occhiello grazie al pieno coinvolgimento dei quartieri e all’organizzazione della Pro Loco, capace di diventare elemento attrattivo per tanti spettatori anche dai paesi vicini che arrivano nel centro calzaturiero per assistere a uno spettacolo di colori, carri allegorici e gruppi mascherati. A contendersi il “Cappello di Re Carnevale” ben otto quartieri che ogni anno sono chiamati a scegliere un tema diverso da rappresentare. Si tratta dell’ambito premio messo in palio dagli organizzatori del Carnevale Monturanese: un cappello da giullare realizzato nel 2011, sul quale viene inciso il nome del quartiere vincitore di ogni edizione. Il quartiere potrà tenerlo con sé per un massimo di 30 giorni, dopodiché dovrà riconsegnarlo alla Pro Loco che lo custodirà fino all’edizione successiva.
Le Sfilate
In occasione della sfilata di martedì 4 marzo, la giuria esprimerà i propri giudizi in merito alle coreografie, alle maschere, al carro e al coordinamento durante la sfilata. La decisione presa poi sarà ufficializzata in occasione della seconda sfilata, quella di domenica 9 marzo con l’incoronazione del quartiere vincente. Insomma un autentico palcoscenico a cielo aperto dove i monturanesi potranno liberare la proprio gioia e la propria fantasia dopo tante serate e tante notti insonni per realizzare la propria opera. Re Carnevale, che da sempre ha l’onore di dare il via a questa splendida manifestazione, aprirà tale sfilata.
Il suo carro vedrà protagoniste le maschere realizzate dagli alunni della classi 4° dell’Istituto Comprensivo Gino Strada di Monte Urano. Da molti anni il progetto “Mani in Pasta” viene condiviso dalla Pro Loco con il plesso e ad ogni alunno viene consegnata una scatola contenente la maquette di una maschera. Questa, dopo un progetto su carta, dovrà essere riproposta sulla tavola con l’utilizzo della cartapesta, pitturandola e abbellendola secondo i gusti del ragazzo. La copertina del depliant che accompagna la 48esima edizione del Carnevale Monturanese invece è scelta tra tutte le proposte presentate dagli alunni delle terze classi della scuola Secondaria di Primo Grado dello stesso Istituto Comprensivo.
Non potrebbe esserci Carnevale Monturanese senza la parte organizzativa e operativa della Pro Loco presieduta da Irene Sbaffoni.
“Stiamo scaldando i motori all’interno del capannone del Carnevale Monturanese sulla linea di partenza e in ordine di sfilata ci saranno i Quartieri San Pietro, 167, Stadio, Sant’Andrea, Incancellata, Centro, Scala Santa e San Lorenzo. Ma il via ufficiale è stato dato come sempre dai laboratori attivati con le scuole che realizzeranno le maschere di cartapesta e i coriandoli che poi ritroveremo in occasione delle due sfilate. Che vinca il migliore insomma ma soprattutto che vinca Monte Urano”.