JESI – Da Matelica (Macerata) a Jesi (Ancona), il 18 marzo i 195 km della penultima tappa della 54/a Tirreno Adriatico attraverseranno le terre del Verdicchio nel ricordo di Michele Scarponi, il campione marchigiano morto tragicamente nel 2017 mentre si allenava sulle strade di casa. A dieci anni dalla vittoria dell’Aquila di Filottrano nella corsa dei Due Mari, la tappa “Wine Stage” percorrerà le strade del vino e si concluderà in tre giri ad anello a Jesi, la città dove Scarponi esordì nel ciclismo con la Pieralisi.
Lo ha ricordato, ieri sera al Teatro Pergolesi di Jesi, il fratello Marco, presidente del comitato di tappa e della Fondazione che nel nome di Michele promuove oggi progetti sulla sicurezza stradale. Una serata di emozioni e ricordi, presentata dal giornalista Marino Bartoletti, insieme ai ct azzurri di calcio e ciclismo Roberto Mancini e Davide Cassani, e alcuni campioni del passato.