Dalle indagini è emerso che il derubato, qualche sera prima del furto, aveva mostrato propri averi all’interno di un esercizio pubblico. Un fatto evidentemente non sfuggito a qualcuno dei giovani che quella stessa era hanno suonato al citofono dell’abitazione dell’uomo, offrendosi di aiutarlo nelle faccende domestiche. In realtà, mentre uno di loro distraeva il padrone di casa, gli altri due ispezionavano la casa per prendere il denaro.
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