L’uomo ha seminato il panico danneggiando un’auto parcheggiata e le tubature del gas relative ai contatori di una palazzina
CIVITANOVA MARCHE – La scorsa notte , all’intersezione tra via Lungomare Piermanni e Corso Garibaldi, gli agenti di una pattuglia del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche predisposta in occasione dello spettacolo pirotecnico di Ferragosto, notavano una vettura BMW di colore nero che durante la manovra di retromarcia urtava un altro veicolo parcheggiato, per poi allontanarsi con celerità. I proprietari della macchina urtata, riferivano che alla guida del suddetto veicolo vi era un cittadino di carnagione scura che era in compagnia di altri suoi connazionali. A dire del proprietario dell’auto danneggiata inoltre, il soggetto che si stava allontanando sembrava aver abusato di sostanze alcoliche, poiché da lui visto poco prima quando aveva creato problemi al vicino luna park. Con molta attenzione, visto il traffico intenso causato dal deflusso dovuto al consueto spettacolo pirotecnico ferragostano, gli agenti seguivano l’auto che si stava allontanando fino alla rotonda Pellegrini quando, in condizioni migliori di sicurezza, dopo aver azionato i dispositivi di emergenza decidevano di fermarlo.
Immediatamente, il conducente della BMW, accortosi della presenza della Polizia, anziché fermarsi accelerava l’andatura dirigendosi verso la zona di Bivio Cascinare, ossia verso il commerciale “Auchan”, tentando di far perdere le proprie tracce, superando le auto che procedevano più lentamente. Poco dopo l’auto in fuga, dopo essersi immessa in via Fratte (Comune di Porto Sant’Elpidio – Sant’Elpidio a Mare) e aver superato il ponte dell’autostrada con direzione Bivio Cascinare, nei pressi della curva che immette nel centro abitato, nel tentativo di superare ulteriori due autoveicoli per allontanarsi ulteriormente dall’auto della Polizia, a causa dell’elevata velocità invadeva la corsia opposta e, per rientrare nella propria corsia di marcia al fine di evitare un frontale con il veicolo che stava sopraggiungendo in direzione opposta, il conducente perdeva il controllo dell’auto andando ad impattare contro una cabina contatori del gas, di una palazzina.
Nonostante l’impatto, il veicolo non si fermava subito, bensì si incanalava tra il muro di cinta del palazzo e le auto in sosta sul margine dx della carreggiata, percorrendo circa 35 m sul marciapiede, urtando le vetture lì parcheggiate, per poi fermarsi. In considerazione del fatto che a seguito dell’incidente erano state danneggiate le tubature del gas relative ai contatori di una palazzina dai quali fuoriusciva un forte getto di gas proveniente dalle tubature danneggiate,sul posto veniva richiesto immediatamente personale dei Vigili del Fuoco per scongiurare il reale pericolo di esplosioni.
Nel frattempo si procedeva all’indentificazione degli occupanti dell’auto bloccata alla guida della quale vi era un ragazzo di origini indiane di 21 anni in evidente stato di ebrezza alcolica. Successivamente venivano fatti uscire dal mezzo gli altri 4 occupanti di età compresa tra 26 e 33 anni, tutti indiani, anch’essi visibilmente ubriachi, che venivano soccorsi da personale medico fatto giungere sul posto unitamente all’ambulanza, vista la violenza dell’impatto. Per quanto sopra l’autista è stato deferito all’A.G. per guida in stato di ebrezza inoltre, nei suoi confronti la Polizia Stradale di Fermo, intervenuta sul posto, procedeva alla contestazione di tutte le infrazioni al codice della strada commesse dall’autista del mezzo, fortunatamente risultato regolarmente coperto da polizza assicurativa.