Civitanova Marche, il 10 dicembre va in scena “Jack e il fagiolo magico”

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Al Teatro “Annibal Caro”, per “A Teatro con mamma e papà”,  la compagnia Fratelli di Taglia presenta  lo spettacolo dedicato ai bambini  tratto dalla fiaba scritta da J.Jacobs con Jack tra cinque fagioli magici, una coppia di orchi e un tesoro

 

CIVITANOVA MARCHE – Nuovo appuntamento a Civitanova Marche  della dodicesima edizione  di “A Teatro con mamma e papà”, una rassegna dedicata alle famiglie che durerà fino al mese di marzo 2024 proponendo domeniche di festa e di partecipazione. L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova Marche, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro”, per la direzione artistica di Marco Renzi e fa parte di un progetto molto ampio: Tir-Teatri in rete, che coinvolge e mette in sinergia sette comuni nelle Province di Macerata (Civitanova Marche, Treia), Fermo (Fermo, Montegranaro, Montegiorgio, Porto San Giorgio) e Ascoli Piceno (Grottammare), per quello che è il più grande circuito di teatro per l’infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche.

Domenica, 10 dicembre 2023, alle ore 17.00, al Teatro “Annibal Caro” andrà in scena “Jack e il fagiolo magico” della compagnia “Fratelli di Taglia” di Riccione, un lavoro con attori, maschere e teatro delle ombre per un viaggio nel magico mondo di questo racconto popolare inglese.

Un carosello di parole vola tra cielo e terra, sembrano lucine che ora si accendono e ora si spengono e si rincorrono nello spazio scenico, e piano piano danno vita alla storia di Jack e il fagiolo magico. Jack è un bambino un po’ distratto, un po’ furbo ma anche un po’ sciocco.Abita in una casa di campagna con la mamma e il loro unico sostentamento è il latte della mucca Bianchina. Jack vuole molto bene a Bianchina e tutte le mattine la va a mungere … finché un bel giorno l’amata e vecchia mucca smette di dare latte; la madre decide, allora, di venderla e manda il figlio al mercato. Jack è triste, lui è molto affezionato a Bianchina e non vorrebbe venderla.

Inizia così la sua avventura: un vecchio stravagante, seduto sul ciglio della strada, lo distrae con degli indovinelli e lo convince a barattare la mucca con cinque fagioli magici. Jack, tutto contento, torna a casa e li mostra subito alla mamma, che si arrabbia, lo manda a letto senza cena e getta i fagioli dalla finestra. Ma i fagioli sono veramente magici e nella notte iniziano a crescere! Spinto dalla curiosità e anche dalla fame, Jack si arrampica, sale lungo il fusto della pianta di fagioli fino ad arrivare sopra le nuvole. Lì vede un castello: è la casa dell’Orco e dell’Orchessa, ed è piena di tesori.

Il bambino è spinto dalla fame  a cercare la soluzione dei suoi problemi in un altro mondo, a superare prove, a vincere la paura dell’Orco e alla fine, ricompensato generosamente, riconquistando la fiducia della madre