Civitanova Marche, controlli dei Carabinieri: un arresto e 4 denunce

75

Controllati complessivamente 60 veicoli in circolazione, identificate 110 persone e accertate circa 20 violazioni al codice della strada

CIVITANOVA MARCHE – Continuano i controlli sulla costa maceratese, ancora una volta i militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche, fattivamente collaborati da personale del Nucleo carabinieri Antisofisticazione e sanità di Ancona e Nucleo Cinofili di Pesaro, hanno effettuato ieri sera un servizio straordinario di prevenzione dei reati predatori, contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e controllo della circolazione stradale con l’utilizzo di etilometro. Il dispositivo si è sviluppato durante l’arco serale e notturno principalmente sul segmento adriatico del comune di Potenza Picena e Porto Recanati ed ha consentito di controllare complessivamente 60 veicoli in circolazione, identificare 110 persone ed accertare circa 20 violazioni al codice della strada legate ad infrazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza, utilizzo alla guida di telefono cellulare, assenza di revisione o copertura assicurativa, per la quale ultima sono stati sottoposti a fermo amministrativo due autovetture.

Nel corso del servizio è stato possibile rintracciare e trarre in arresto un quarantanovenne albanese destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Ancona perché condannato a pena definitiva di oltre cinque anni di reclusione per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti commessi nella provincia maceratese negli anni 2019 e 2020, l’uomo dopo la completa identificazione è stato trasferito presso il carcere di Fermo.

Sono state ritirate due patenti e denunciate due donne sorprese alla guida sotto l’effetto di alcool, si tratta di una ventottenne romena residente a Civitanova, risultata positiva in orario notturno con tasso alcolemico pari 0,98 g/l, e una ventisettenne del fermano che aveva un tasso etilico pari a 1,77 g/l. Mentre, un quarantunenne del fermano è rimasto coinvolto in un sinistro stradale a Porto Recanati con un ciclomotore che conduceva senza patente e senza copertura assicurativa, risultato rubato lo scorso mese nell’anconetano. Gli accertamenti sanitari sul suo conto consentivano stabilire guidava con tasso alcolemico pari a 1,5 g/l e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, la moto è stata sequestrata, lui denunciato per guida in stato di ebrezza e ricettazione.

Una cinquantaduenne della provincia ferrarese è stata controllata nell’ambito del territorio portorecanatese e, all’esito degli accertamenti in banca dati, è risultata destinataria di provvedimento di foglio di via obbligatorio da quel comune per tre anni emesso dal Questore di Macerata e notificatole nel dicembre 2021, è stata denunciata per violazione ed inosservanza di provvedimento dell’Autorità ex art. 76 del decreto legislativo 159/2011.

Tre persone sono state segnalate alla Prefettura di Macerata quali assuntori di sostanza stupefacente ex art. 75 d.p.r. 309/90 e s.m.i. poiché trovati in possesso di droghe grazie al fiuto di Bob, magnifico esemplare di pastore in forza al Nucleo Cinofili di Pesaro. Infatti, un diciottenne della provincia dorica è stato sorpreso con due grammi di hashish nella tasca, parimenti un ventinovenne potentino aveva nel pacchetto di sigarette un involucro due dosi di eguale sostanza, mentre un ventiquattrenne loretano, dopo aver invano tentato di eludere i controlli dei carabinieri provando a dileguarsi con la sua macchina sulla statale adriatica, è stato raggiunto e perquisito, trovato con una piccola dose di eroina. Le sostanze sono state sequestrate e le patenti ritirate e trasmesse all’autorità amministrativa.

I militari del NAS di Ancona hanno invece condotto attività di controlli tecnici di specialità nei confronti di due distinti esercizi pubblici, un bar nel centro potentino ed uno chalet e ristorante sul lungomare nord civitanovese, in entrambi i casi rilevate violazioni per gravi carenze igienico sanitarie, mancata esposizione allergeni ed omessa applicazione protocolli haccp, comminate sanzioni per complessivi euro 7.000,00, oltre all’applicazione di talune prescrizioni e la segnalazione alla autorità sanitaria.