“Correspondances”, il 30 giugno musica ed emozioni a Senigallia

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Il Festival Correspondances si terrà alla Rotonda a Mare con una serie di esibizioni a partire dal concerto all’alba

SENIGALLIA –   Il prossimo 30 giugno 2024, la Rotonda a Mare di Senigallia sarà il palcoscenico del festival “Correspondances: Sinestesie di una giornata di mare”, un’iniziativa unica che si propone di esplorare e celebrare le infinite sfumature dell’emotività umana grazie allo strumento della musica classica. L’evento è frutto della collaborazione tra l’associazione HARMONIA APS – Scuola di Musica “Bettino Padovano”, il Comune di Senigallia, la Fondazione Città di Senigallia, il Marche Music College, la Fondazione Cinema Gabbiano e Oltrelamusica APS.

Questa giornata di musica in riva al mare si aprirà con il concerto all’alba della violoncellista Tecla Benedetto e del pianista Lorenzo Forlini, dando il via a una serie di esibizioni che vedranno come protagonisti gli studenti dei conservatori di Pesaro e Fermo. Alle ore 15, l’evento sarà arricchito dall’intervento di Renzo Canafoglia, musicoterapeuta operativo presso il centro Oltrelamusica APS, con un’analisi sulla profonda connessione tra musica ed emozioni. La serata si concluderà con il concerto alle 21.30 della pianista Carlotta Masci alla Rotonda. I biglietti sono già disponibili su Vivaticket.

Claudio Zappi, presidente di HARMONIA APS, ha sottolineato l’importanza di portare un nuovo format musicale nella città di Senigallia, che vada oltre la semplice celebrazione delle opere di noti autori musicali. “Da un dialogo interno tra i docenti è emersa l’esigenza di creare un festival che non solo intrattenga, ma che ispiri la nostra comunità”, ha dichiarato Zappi. “L’obiettivo di Correspondances è di rispondere a bisogni più profondi e attuali della collettività, affrontando temi che toccano la vita di ogni individuo. Vogliamo esplorare argomenti che risuonano profondamente in ognuno di noi e uno di questi è il rapporto dell’uomo con le proprie emozioni.”

Leandro Paradisi, direttore artistico del festival, spiega: “La necessità per l’essere umano di indagare il proprio sentire interiore in relazione a ciò che lo circonda è un bisogno sempre attuale. In questo contesto le arti in tutte le loro forme acquisiscono il ruolo di strumento di introspezione: nello specifico, la musica classica, con il suo cospicuo e variopinto repertorio, fornisce un bagaglio di esperienze e racconti la cui fruizione non può che portar giovamento. Ricavare un momento per poter analizzare il proprio vissuto interiore è una pratica necessaria per poter essere dei cittadini più sereni e preparati alla vita in società.”

L’uscita del film Disney Pixar “Inside Out 2”, in proiezione all’Arena Gabbiano da venerdì 28 e per tutto il mese di Luglio, non a caso rappresenta un ulteriore elemento di riflessione nel contesto del festival Correspondances.

Per maggiori informazioni, visitate il sito web della Scuola di Musica “Bettino Padovano”: www.scuoladimusicasenigallia.it