Domenica 2 febbraio al Teatro Gentile uno spettacolo adatto a grandi e piccini
Fratellino e Fratellina nasce dalla fiaba di Hansel e Gretel, di essa ne prende le ceneri per trasformarsi in un racconto moderno. Attraverso l’utilizzo di potenti immagini video e della metafora di Hansel e Gretel si parla dell’infanzia di oggi. I due celebri fratelli, abbandonati, sono costretti a scoprire il mondo con le sue bellezze e i suoi paradossi fin quando la strega cattiva li obbliga a diventare grandi e a trovare un lavoro. Uno spettacolo adatto a grandi e piccini.
Si narra di cosa voglia dire oggi diventare grandi e rimanere soli. I due fratelli, come quelli dei Grimm, vengono abbandonati dai genitori, si ritrovano così costretti a scoprire il mondo con le sue bellezze e i suoi paradossi. Fino a quando lo Stato, che come un Grande Fratello controlla tutto, proclama una nuova legge: “Tutti i bambini orfani dovranno essere considerati immediatamente adulti”. I fratelli saranno così obbligati ad entrare in società, trovare un lavoro e rapportarsi con questo strano mondo, in cui la lotta per sopravvivere e più forte di qualsiasi fratellanza.
Fratellino e fratellina è prodotto da Asini Bardasci/Teatro Apollo-Mondavio, ATGTP con il sostegno di TRAC centro di residenza pugliese-Teatro Comunale di Novoli e Teatro Due Mondi Faenza.
Biglietti: posto unico 5 euro, ridotto fino a 14 anni 3 euro. Informazioni: Teatro Gentile 0732 3644. Inizio spettacolo ore 17.
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