“Fano Gastronomica – Dieci Tappe a Miglio Zero”: presentato il progetto

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La Rete dei Ristoranti del mare di Fano apre le sue porte per dieci serate dedicate al pescato locale dall’8 marzo al 18 maggio 2023

FANO – E’ stato presentato in conferenza stampa, al Ristorante Il Galeone, il progetto ‘Fano Gastronomica – Dieci Tappe a Miglio Zero’. Presenti l’Assessore al Turismo Etienn Lucarelli, il prof Corrado Piccinetti, il medico e gastronomo Fiorenzo Giammattei, membri della Commissione scientifica,  i ristoratori che aderiscono alla Rete e alle aziende specializzate nella pesca locale, Antonio Gaudenzi con la figlia Camilla dell’azienda omonima e Eros Bocchini della New Copromo.

Dieci Tappe a Miglio Zero è il primo momento della Fano Gastronomica, il progetto promosso dal Comune di Fano, Assessorato al Turismo, che unisce i ristoranti della città di Fano nel nome della tradizione, in un’ottica sostenibile di filiera corta e a miglio zero. La finalità è anche quella di fare lavorare insieme ristoranti e pescatori locali al fine di sostenere e salvaguardare la genuinità e la freschezza degli alimenti.

“Fano Gastronomica – ha dichiarato l’Assessore al Turismo Etienn Lucarelli – è un progetto dal respiro nazionale con l’importante obiettivo di valorizzare le nostre eccellenze verso l’esterno e posizionare Fano come meta turistica gastronomica riconosciuta. Di conseguenza, il turista che arriva a Fano trova nella gastronomia, insieme alla storia e all’arte, il miglior biglietto da visita della città. Con queste Dieci Tappe a Miglio Zero puntiamo a promuovere la rete a livello locale per consolidarne le fondamenta e creare consapevolezza esaltando, da un lato, i sapori tipici più buoni e, dall’altro, rafforzando l’intera filiera del pescato locale”.

“Il progetto che viene lanciato – ha sottolineato il prof Corrado Piccinetti – ha delle potenzialità enormi poiché mira a una valorizzazione piena dei sapori del pescato della nostra marineria. Ogni prodotto del nostro territorio ha delle caratteristiche uniche, che emergono nei piatti che li vedono protagonisti. Se riusciamo a far comprendere questo, abbiamo ottenuto un grande risultato”.

“Ogni chef dovrà inserire nel menu almeno due piatti della tradizione, come per esempio il brodetto, la rustita, i sardoncini scottadito, tipici del nostro mare e che sono anche quelli più richiesti da coloro che vengono da fuori – ha detto il medico gastronomo Fiorenzo Giammattei – poi il resto va alla loro libera scelta, per esempio interpretando la ricetta in modo innovativo, purché la materia prima sia quella giusta, locale, di qualità. Il pesce da disciplinare, dunque, deve essere del nostro mare, fresco, associato poi ad altri prodotti di qualità oppure abbinati ai vini del nostro territorio”.

Un plauso, inoltre, al progetto e un ringraziamento al Comune di Fano è stato rivolto da parte ristoratori presenti, che hanno aderito “con entusiasmo poiché Fano Gastronomica persegue la qualità a tavola e, soprattutto, rafforza finalmente il nome di Fano, come destinazione ideale dove mangiare del buon pesce” – hanno concluso i ristoratori.

Dall’8 marzo al 18 maggio, dieci serate per scoprire la Fano Gastronomica, attraverso i sapori genuini del pescato locale, accompagnati da chef, sommelier, esperti. Approfondimenti sulla pesca, il pesce e la marineria faranno da scenario ad un menù volto ad esaltare il pescato locale e i piatti tipici della tradizione fanese abbinati ai migliori prodotti del territorio e a degustazione dei migliori vini locali.

Attraverso la ‘Rete dei ristoranti del mare di Fano’ si propongono piatti a base di pescato locale e ricette che seguono la tradizione fanese, anche interpretandole in modo innovativo. Sono i ristoranti AlMare (mercoledì 8 marzo), Alla Lanterna (martedì 14 marzo), Villamarina (mercoledì 22 marzo), La Liscia da Ori (giovedì 30 marzo), La Taverna dei Pescatori (giovedì 13 aprile), La Tressa (giovedì 20 aprile), La Quinta (mercoledì 26 aprile), Caffè del Porto (giovedì 4 maggio) Goodies (giovedì 11 maggio) Il Galeone (giovedì 18 maggio). Ogni tappa prevede un menù scelto dal ristorante con un prezzo che varia dai 35 ai 75 euro.

La Rete dei Ristoranti del Mare di Fano porta in tavola i sapori originali del pescato locale selezionato e garantisce un’offerta quotidiana di pesce fresco di qualità, in ordine a quanto previsto dal disciplinare. La commissione responsabile di verificare che i locali siano idonei ad ottenere la certificazione è composta da: Fiorenzo Giammattei (medico e gastronomo), Corrado Piccinetti (docente di ecologia all’università di Bologna ed ex direttore del Laboratorio di biologia marina e di pesca di Fano) e Otello Renzi (sommellier ed esperto di gastronomia).
Il progetto ‘Fano Gastronomica’ si inserisce nella nuova offerta turistica promossa dal Comune di Fano su impulso del Piano strategico per il turismo, parallelamente al nuovo percorso turistico sul Porto di Fano ‘Fano Marinara’, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e la valorizzazione dei mestieri legati al mare e al cibo.
INFO: visitfano.info