FERMO – Dal 13 al 20 luglio si svolgerà l’ottava edizione del Bababoom Festival: uno dei maggiori e più attesi festival italiani che promuove valori insiti alla musica reggae come l’armonia tra genti di diverse esperienze e backgrounds, lo scambio culturale ed il rifiuto di ogni forma di intolleranza e razzismo. Ancora una volta la cornice di questo evento sarà il bellissimo litorale di Marina Palmense nel comune di Fermo. La line-up degli artisti del festival mette insieme la leggenda della storia della musica reggae e Hip hop ed il suo presente, nonché l’eccellenza del reggae italiano e le nuove tendenze. A chiudere il festival il 20 luglio abbiamo la royal family dei Morgan Heritage, con al seguito la perla nascente Jemere Morgan. La band, composta dai cinque fratelli Luke, Gramps, Una, Mr.Mojo e Peter, è sicuramente una delle realtà più interessanti nel panorama reggae internazionale. Figli del cantante giamaicano Denroy Morgan, cresciuti a Brooklyn, dove il padre si era stabilito per continuare la sua carriera musicale, dal 1994 hanno pubblicato ben diciotto dischi. Nel 2015 – con Strictly Roots – hanno vinto il Grammy come miglior album reggae.
Ad aprire questa ottava edizione sabato 13 luglio la storia dell’Hip Hop targato U.S.A. con Onyx. Gli Onyx sono un gruppo musicale hip hop di Queens (New York), formatosi nel 1988. Il gruppo è formato da Sticky Fingaz, Fredro Starr e Sonsee. Nell’agosto 2008 la rivista Vibe premiò l’album All We Got Iz Us inserendolo nella lista dei 20 migliori album hip-hop di sempre, oltre a classificarlo al primo posto nella classifica del 1995. Sempre sabato in apertura sul Main stage, avremo la prima semifinale dell’Hypnotize clash, un contest di Freestyle in collaborazione con FreeStyle Elite Agency, oltre agli artisti targati Costa Klan come Armata del Tronto – Family P – Kipa – Malestro – Slat – Sputo Beatmaker/Dj: Gibasouth – Talc Beats – Dj Terapia – Dj Bart – Mr Dh. Le due aree musicali dopo il palco vedranno protaganisti i Northern Lights da Udine mentre in Dub Area ci saranno i locali Kunta Kinte.
A rappresentare la storia della musica reggae giamaicana abbiamo venerdì 19 luglio Johnny Osbourne uno dei più popolari cantanti giamaicani di reggae e dancehall di tutti i tempi. Sempre venerdì in apertura sul Mainstage avremo, in ordine, La Banda di Montepacini, Mente Caustica, Rocky & the Dangeroots e dalla Francia, uno dei giovani artisti più apprezzati della scena reggae mondiale, Naaman. Presenti per la prima volta e rappresentanti della scena reggae e dancehall italiana avremo giovedi 18 luglio i Sud Sound System dal Salento che porteranno a Fermo il loro tour Sciamu a ballare, e in Dub Area avremo i londinesi Channel One insieme a King Shiloh Sound System da Amsterdam. Appuntamento da non perdere domenica 14 Luglio con Johnny Marsiglia un rapper italiano classe ’86 nato a Palermo da padre palermitano e madre capoverdiana (occhio ad eventuali ospiti a sorpresa sul palco), e tre componenti dei Mellow Mood (LO, Jacob e Jules I) che accompagnati da Paolo Baldini saranno presenti in Dub Area.
Lunedi 15 luglio invece vedremo sul palco la finale dell’Hypnotize clash oltre allo showcase di tutti gli artisti Freestyle Elite Agency e il live di Ensi. In Dancehall Area sempre lunedi ci sarà il maestro del jugling Dj Mad Kid, e in Dub Area, da Londra, I-tal Soup feat. Junior Dread. .
Mancano solo all’appello la caravana di artisti italiani che si esibiranno sul Main Stage Martedì 16 e Mercoledi 17. Lion D, Raphael, Adriano Bono, tutti insieme sul palco accompagnati dagli Arawak, Martedì 16 Luglio, mentre Mercoledi sarà la volta, sempre sul palco principale, di Forelock e dalla Sicilia Shakalab. Impossibile sarà perdersi la performance in Dub Area di Mungo’s Hi Fi feat. Eva Lazarus, il sound scozzese più famoso al mondo, accompagnato al microfono da Eva Lazarus, per la prima volta in Italia, la cantante inglese creerà una miscela di generi grazie alla sua voce incredibile. Martedi 16, sempre in Dub Area arriverà l’inimitabile King Shiloh Sound System, per amplificare l’area fino a sabato 20 luglio. La Dancehall Area vedrà invece martedì Macro Marco, il dj ormai di casa al festival, infiammerà le danze con i suoi mix serrati. Tantissimi altri prestigiosi ospiti saranno presenti, per questo vi consigliamo di consultare il programma day by day. Da non dimenticare tutte le attività extra alle tre aree musicali Main Stage, Dub Area e Dancehall Area, partendo dalla Beach Yard attiva dal mattino alle 8, condurranno la mattinata Astarbene Radio, con la collaborazione di Lorenzo Mazzoni. Dalle 14:30 protagonista sarà Shabadà Sound System che amplificherà per otto giorni, un programma ricchissimo di ospiti, che vi invitiamo a consultare.
All’interno dell’area concerti si potrà passare qualche momento di relax nello space Buddha, area dedicata al benessere del corpo e della mente. Massaggi, workshop e attività di gruppo, oltre agli appuntamenti di Yoga all’alba e al tramonto in riva al mare.
L’area conference sarà attiva dalle 18 alle 20 per creare un salottino tra i partecipanti e gli artisti, mentre dal martedi si aggiungerà la Rasta University condotta da Lorenzo Mazzoni, dove si approfondirà la conoscenza della storia della musica Reggae e del Rastafarianesimo.
Innumerevoli Workshop, Contest e ospiti, il Fire Space per gli amanti della giocoleria, i corsi di Dancehall della ballerina Crissy dal 13 al Luglio al 20 luglio, Workshop di Scratch, Body Painting e tantissime altre sorprese divertenti.
E’ doveroso ricordare il consueto Bababoom Band Contest, giunto alla settima edizione, un concorso dedicato a band emergenti del panorama italiano di musica reggae, che vedrà salire sul palco dal martedi al venerdì, sei band finaliste su diciassette, che si giocheranno la vittoria, mentre la band Acsel & the Reggae Rebel vincitori del concorso 2018, saliranno sul palco da protagonisti sabato 20 luglio.
Per gli appassionati della pittura, gli appuntamenti sono addirittura due, il primo con il Bababoom Art contest, 8a Edizione, una sfida a colpi di pennello, e il Bababoom Street Contest, una esibizione di diversi Writers che pitteranno diversi muri presenti al festival.
Il Bababoom è pronto a dare il benvenuto al suo pubblico in una bellissima cornice naturale e con un programma di assoluta eccellenza per un’altra ricca edizione di otto giorni.