Penultimo appuntamento del Festival dell’Appennino. In programma anche una escursione pomeridiana, colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere
ASCOLI PICENO – Penultimo appuntamento del Festival dell’Appennino sabato 31 agosto a Force (AP) con Petò Show Venti24. Un’escursione panoramica che porterà a scoprire i sentieri intorno al borgo del rame, al rientro i “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la Fondazione Symbola. Interverranno il segretario generale di Symbola Fabio Renzi e il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e a chiudere lo spettacolo Petò Show Venti24.
Nel borgo sarà possibile visitare anche le due mostre aperte in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita dell’architetto forcese Ernesto Verrucci Bey: Museo Egizio: sabato dalle 10.00 alle 22.00, Museo Verrucci: sabato dalle 10.00 alle 20.00.
A causa del rinvio per maltempo dell’appuntamento del 18 agosto il Festival dell’Appennino 2024 terminerà domenica 8 settembre con il recupero della data di Fleno di Acquasanta Terme con Chiara Galiazzo.
Guido Castelli, Commissario Straordinario al sisma 2016: “Il Festival dell’Appennino va verso la conclusione di un’edizione che si è contraddistinta per la sua ‘espansione’, voluta per comprendere al suo interno comunità di tutte e quattro le regioni colpite dal sisma. Un’idea condivisa insieme ai quattro Bim coinvolti, la cui collaborazione è stata fondamentale per la realizzazione e il successo di un evento che si inserisce all’interno del processo di riparazione dei nostri territori.
Perché, se la ricostruzione è il nostro primo pensiero e obiettivo, anche il rilancio economico e sociale è fondamentale per creare occasioni di sviluppo sostenibile nell’Appennino centrale. Da qui l’idea di un Festival allargato a Comuni compresi in tutto il cratere sismico che rappresentasse l’occasione di far conoscere a nuovi visitatori luoghi ricchi di storia e tradizioni, attraverso momenti di incontro e aggregazione nel segno della cultura e della natura.
A Force, in particolare, il turismo lento può rappresentare un’opportunità di crescita, anche del tessuto imprenditoriale locale, dal momento che il Cammino dei Cappuccini transita di qui e il Cammino Francescano della Marca passa a breve distanza. Entrambi sono stati recentemente finanziati, rispettivamente per 7 e 8 milioni di euro, attraverso l’ordinanza 128 che, alle Marche, ha destinato complessivamente per la promozione del turismo lento 30 milioni di euro. Force poi si distingue sotto il profilo del connubio tra ricostruzione e riparazione per il fatto che in questo Comune a giugno, grazie alla Croce Rossa e al finanziamento di privati, è stata realizzata una nuova Struttura sanitaria assistenziale.
La nuova residenza è stata realizzata nel segno dell’innovazione, dal momento che risponde ai più avanzati criteri di sicurezza, sostenibilità e accessibilità, e si inserisce in un territorio che necessita del ripristino di una rete di servizi essenziali efficienti e di qualità, a partire da quelli dedicati alla cura e alla salute delle categorie più fragili. Anche questo rappresenta un meritevole tassello di quel percorso di rinascita che stiamo realizzando per queste terre, dove le comunità hanno voglia di rimettersi in piedi dopo le grandi difficoltà attraversate”.
Luigi Contisciani, Presidente Bim Tronto: “Quest’anno, insieme al Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e alla collaborazione dei Bim Vomano-Tordino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti abbiamo portato turisti, curiosi e appassionati di montagna a scoprire l’Appennino centrale nei luoghi del cratere sisma 2016-2017. La sinergia tra gli enti ha permesso di esportare oltre le Marche nelle regioni di Abruzzo, Lazio e Umbria una manifestazione di promozione turistica e culturale consolidata, giunta alla sua quindicesima edizione nel Piceno, per permettere ai territori delle aree interne di ripartire attraverso la ricostruzione del tessuto sociale fondamentale per la rinascita dell’Appennino centrale.”
Amedeo Lupi, Sindaco di Force: “L’evento del 31 agosto è di fondamentale importanza perché consente di scoprire l’intero entroterra dei Monti Sibillini. Abbiamo le risorse per ricostruire i fabbricati e le strade ma va ricostruito un tessuto sociale che si sta perdendo. Questi sono eventi che danno modo di far conoscere i nostri territori da un punto di vista culturale ma non solo e la sinergia tra varie istituzioni è fondamentale e aiuta queste iniziative.
A Force cerchiamo di sfruttare al massimo l’estate e grazie ai volontari riusciamo a fare tante iniziative come “Antichi Sapori” e abbiamo festeggiato i 150 anni dalla nascita dell’architetto Verrucci con due mostre.Una ha ripercorso la storia della civiltà egizia e un’altra specifica sul Verrucci. Stiamo lavorando per far diventare il nostro un territorio turistico, riuscendo a completare le infrastrutture come il Villino Verrucci che diventerà una dimora storica”.
Programma
Sabato il ritrovo per l’escursione è alle ore 15.15 in Piazza Umberto I, Force, con partenza alle ore 15.30. L’escursione è un anello con partenza e rientro a Force, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lunga 8,4 km, con un dislivello di 439 mt e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e mezza.
Al rientro dall’escursione, alle ore 19.00, “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la Fondazione Symbola, interverranno il segretario generale di Symbola Fabio Renzi e il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli.
Alle 20.00 cena libera con possibilità di usufruire del punto ristoro gestito dalla Proloco.
Per concludere in bellezza alle ore 21.30 Petò Show Venti24, un spettacolo dell’artista- comico ascolano che ci accompagnerà in una serata piena di divertimento e serate con monologhi, barzellette, musica e tanto altro.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form della data sul sito www.festivaldellappennino.it.
Raccomandazioni:
obbligatorio indossare scarpe da trekking
avere con sè almeno un litro d’acqua
portare felpa/kway e telo/stuoia
consigliato un cambio completo da lasciare in auto
Festival dell’Appennino 2024, inclusivo di natura
Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Tordino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo. E ancora Regione Lazio, Camera di Commercio delle Marche, Camera di Commercio dell’Umbria, Camere di Commercio Gran Sasso d’Italia, Camera di Commercio Rieti-Viterbo.
In sinergia con i 22 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Accumoli, Acquasanta Terme, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Civitella del Tronto, Colledara, Comunanza, Esanatoglia, Force, Leonessa, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Norcia, Pieve Torina, Rieti, Roccafluvione, Rotella, Sant’Anatolia di Narco, Torricella sicura, Ussita, Venarotta, con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.