Gavardiana, dal 3 all’11 agosto a Pesaro

44

Torna la Gavardiana, la storica manifestazione d’arte all’aperto in centro storico. Settantacinque gli artisti in mostra, tra scultori, pittori, fotografi e ceramisti

PESARO – Dal 3 al 11 agosto 2024 torna Gavardiana, la storica manifestazione d’arte all’aperto in centro storico. «Una manifestazione che mette in mostra gli artisti del territorio, che grazie al loro lavoro hanno contribuito negli anni a far diventare Pesaro Capitale italiana della cultura 2024.

D’altronde una casa si costruisce con i mattoncini e ognuno di loro si è speso con passione per arrivare a questo bel risultato collettivo», ha detto il presidente del Consiglio comunale Enzo Belloni, in prima linea quando nel 2015 la Gavardiana è tornata a rivivere.

In particolare settantacinque gli artisti in mostra, tra scultori, pittori, fotografi e ceramisti. «Gli espositori sono la forza vitale della manifestazione – ha detto il presidente del Quartiere 1 Luca Storoni -. Tra le novità della 35^ edizione, il coinvolgimento dei fotografi e lo spazio della Galleria Rossini».
La Gavardiana, patrocinata dal Comune di Pesaro e organizzata, in collaborazione con l’Amm.ne, dal Quartiere 1 – Centro Storico e l’artista Ennio Buonanno, si snoderà tra via Gavardini, la corte Fo/Rame di Palazzo Mazzolari Mosca, la Galleria Rossini e lo Spazio Sora.

«Una manifestazione dalle radici molto antiche – ha sottolineato Ennio Buonanno, colonna portante della manifestazionenata con l’unicità di essere una tra le prime mostre sotto le stelle, che ogni anno si arricchisce del lavoro di artisti straordinari».
La Pittura con 28 autori sarà tra via Gavardini e palazzo Mazzolari/Mosca. Sei saranno gli scultori che esporranno alla Galleria Rossini, in via Rossini 38, insieme a 30 ceramisti del gruppo Amici della Ceramica. Così Mirko Bravi: «L’arte è inclusione, contento che all’interno della Gavardiana ci siano così tante forme di bellezza».
Per concludere la fotografia che con Macula prorogherà e aggiornerà l’installazione 13/QUARTI, realizzata insieme all’ISIA di Urbino e 13 suoi studenti di fotografia, allo Spazio Sora in via Rossini 35.
Grazie alla disponibilità e alla creatività di Lorena Iacomucci, artista e artigiana della carta e della calligrafia, durante la settimana, di fronte al suo Laboratorio d’Arte del Libro CO_LORE in via Gavardini, dimostrazioni di rilegatura e di calligrafia.
Evento Speciale: venerdì 9 agosto, alle ore 22 al GRA’ nella corte di Palazzo Gradari concerto per chitarra elettrica, oggetti e voce con performance di Live Painting di Simone Spinaci (chitarrista) e Americo Salvatori (artista/pittore). Ingresso gratuito.
IL PROGRAMMA

L’inaugurazione della Gavardiana 2024 è prevista per sabato 3 Agosto alle ore 18,30 presso la corte Fo/Rame di Palazzo Mazzolari Mosca.
L’esposizione sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni dal 3 al 11 Agosto, dalle ore 18,00 alle ore 23,00.

GLI ARTISTI
Pittori
Giuliano Garattoni (P)
Graziella Bontempi (P)
Liliana Caverni (P)
Luciano Baldelli (P)
Manuela Galimberti (P)
Miche Massarini (CP)
Nadia Marini (P)
Nadia Urbini (P)
Paola Ranocchi (P)
Rosanna Pierotti (P)
Samuele Grandicelli (P)
Alisa Karaeva (P)
Andrea Panicali (P)
Anna Santa Smaldini (P)
Antonella Sanchini (P)
Barbara Genga (P)
Beatrice Del Moro (P)
Clemente Rizzatti (P)
Diana Italiani (P)
Elide Longhi (P)
Elvia Bertuccioli (P)
Ennio Buonanno(P)
Enrica Sparaventi (P)
Federica De Gennaro (P)
Francesca Baldini (P)
Giovanna Gasperini (P)
Giovanna Serafini (P)

Fotografi
Ludovico Amenta (F)
Marco Reghelin (F)
Noemi Sparago (F)
Valerio Basso (F)
Vito Nicola Palmisano (F)
Alessandro Galli (F)
Alessio Carollo (F)
Andrea Franceschetti (F)
Chiara Capobianco (F)
Davide Bastianelli (F)
Davide Corda (F)
Donato Caggiano (F)
Francesca Melandri (F)

Scultori
Giulia Smaldini (S)
Jackie Crapanzano (S)
Marsilio Pianosi (S)
Sauro Tonucci (S)
Adriano Giavoli (S/C)
Enrico Di Cecco(S)

Ceramisti
Irene Nardi (C)
Ivana Forlani (C)
Laura Lippera (C)
Luigino Antonelli (C)
Manuela Gnassi (C)
M. Luigia Ascrizi (C)
Marina Peruzzini (C)
Mirko Bravi (C)
Oriana Perrone (C)
Ortensia Rossi (C)
Rita Casalboni (C)
Romolo Verzolini (C)
Simona Meloni (C)
Simonetta Del Prete (C)
Adelanna Antonioli (C)
Adriano Giavoli (S/C)
Angelica Schiuma (C)
Anna Maria Montesi (C)
Anna Rosa Aloisio (C)
Anna Rosa Basile (C)
Antonio Giangolini (C)
Claudia Coculla (C)
Elisabetta Berardi (C)
Emanuela Tomatis (C)
Fernanda Paianini (C)
Flavia Ferrarini (C)
Franca Francescucci (C)
Francesco Leoni (C)
Gabriella Pandolfi (C)

Spazio Sora, via Rossini 35

13 / QUARTI_ Le identità di quartiere nell’Autobiografia della Città:
13 fotografi / studenti dell’ISIA di Urbino
La finestra visiva realizzata da Macula e 13 studenti di fotografia dell’ ISIA di Urbino propone poi  un racconto per immagini dei 13 quartieri della città, attraverso lo sguardo neutrale e autografo di chi per la prima volta instaura un dialogo con i contorni di una città inesplorata, sviluppato all’interno del progetto “Autobiografia di una città | Le identità di quartiere”, per il bando Quartieri Capoluogo della Cultura 2024. I fotografi: Ludovico Amenta, Valerio Basso, Davide Bastianelli, Donato Caggiano, Chiara Capobianco, Alessio Carollo, Davide Corda, Andrea Franceschetti, Alessandro Galli, Francesca Melandri, Vito Nicola Palmisano, Marco Reghelin, Noemi Sparago.

Un po’ di storia in breve

In particolare era il 1963 quando il gruppo ‘Il camaleonte’, con sede in via Gavardini, copiando l’idea della Marguttiana di Roma (da via Margutta) fa nascere la Gavardiana, proprio per consentire ai giovani e a chi non poteva pagarsi una galleria, la possibilità di esporre e farsi conoscere. Del Camaleonte inoltre facevano parte Claudio Cesarini, Emma Corvo, Franco Fiorucci, Mili Alfideo, Francesco Romoli, Massimo Dolcini e Paola Ranocchi.

Proposta ininterrottamente dal 1963 al 1988 e poi tornata a vivere dal 2015, la Gavardiana ha costituito soprattutto per molti anni un punto di riferimento della vita culturale cittadina nonché un appuntamento molto atteso dell’estate pesarese. I giovani autori infatti si confrontavano con i maestri più affermati e con il pubblico, e il formato dell’epoca di ‘mostra mercato’ era per di più l’occasione per sostenere la propria passione attraverso la vendita delle opere. Poi  negli anni  alla pittura si affiancarono la scultura, la ceramica e – dal 2015 – la fotografia.

Per Informazioni: quartiere1@comune.pesaro.pu.it – Segui su: facebook.com/gavardiana.pesaro