I Delegati e Volontari della Fondazione, come ogni anno, metteranno a disposizione energia, creatività ed entusiasmo per svelare agli italiani la ricchezza e la varietà del patrimonio di storia, arte e natura che è in ogni angolo di questo Paese, sorprendente e inaspettato, e che non consiste solo nei grandi monumenti o nei musei, ma anche in edifici e paesaggi inediti e sconosciuti, luoghi speciali che custodiscono e testimoniano piccole e grandi storie, culture e tradizioni, che sono a pieno titolo “il nostro patrimonio”, e che perciò tutti siamo chiamati a curare e a proteggere per le generazioni presenti e future, com’è nella missione del FAI, cominciando innanzitutto a conoscerli, per scoprirne il valore.
Sono oltre 700 le proposte in 350 città d’Italia: meraviglie da scoprire, nascoste in luoghi poco conosciuti e solitamente inaccessibili, che raccontano storia e natura dell’Italia, spaziando dall’archeologia all’architettura, dall’arte all’artigianato, dalla tradizione alla memoria, dall’antico al moderno, dalla città alla campagna. Dai complessi religiosi ai palazzi, dai castelli alle aree archeologiche, dai piccoli musei ai parchi e giardini storici, e ancora borghi, aree naturalistiche, luoghi produttivi: tutto questo, e molto altro, è il patrimonio culturale dell’Italia che il FAI svela al pubblico in due giorni di festa, di divertimento, ma anche di apprendimento e sensibilizzazione.
Ai partecipanti verrà suggerito un contributo non obbligatorio a partire da 3 euro, che andrà a sostegno della missione e dell’attività del FAI (l’elenco dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione all’evento sono consultabili sul sito www.giornatefai.it). Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il FAI con contributi di importo maggiore oppure con l’iscrizione annuale, sottoscrivibile online o in piazza in occasione dell’evento (box sotto per dettagli).
Con le Giornate FAI d’Autunno 2022 si avvia la collaborazione tra FAI e ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani nell’ambito di un Accordo recentemente firmato, volto a sviluppare e diffondere buone pratiche e a sensibilizzare i Comuni Italiani sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Nelle Marche saranno 44 i beni aperti a cura dei volontari FAI dei singoli presidi territoriali, 5 Delegazioni provinciali, 6 Gruppi FAI, 3 Gruppi FAI Giovani.
Quest’anno, tra le aperture proposte, ecco alcuni luoghi sorprendenti delle Giornate FAI: la Chiesa Ortodossa Romena di San Dasio di Ancona, le Stanze del Giani a Jesi. Oppure il giardino di Palazzo Saladini-Pilastri ad Ascoli e l’ombelico del Piceno, Cossignano e il borgo di Grottazzolina. Numerosi i Palazzi: il Palazzo della Provincia a Macerata, il Palazzo Perticari a Pesaro, il Museo dei Gessi all’interno di Palazzo Albani di Urbino.
INGRESSI DEDICATI AGLI ISCRITTI FAI:
Giardino di Palazzo De Angelis – Ascoli Piceno
Villa Trionfi Honorati – Jesi
Palazzo Fassitelli – Cossignano
Palazzo Pupilli – Grottazzolina
Palazzo Antognetti – Monte Gilberto
Palazzo Bettini Prosperi – Recanati
Alessandra Stipa, Presidente FAI Marche:
«Le Marche e le Giornate FAI d’Autunno: ancora una festa, ma il pensiero non può non andare alla recente tragedia che ha sconvolto il nord della regione. Ancora morti, ancora danni e distruzione. Siamo vicini alle famiglie, ai cittadini e al Gruppo FAI di Senigallia che ha annullato tutte le aperture. Quest’anno sono 44 i beni aperti nella Regione: percorsi vari e affascinanti ognuno dei quali racconta una storia diversa: il palazzo della Provincia di Macerata, espressione di quell’eclettismo infarcito di classicità, tipicamente italiano o Villa Koch, che ha visto le villeggiature di Gaetano Koch, il celeberrimo architetto italiano, autore della sede della Banca d’Italia a Roma; Palazzo Perticari, espressione dell’amore per l’arte del suo proprietario, collezionista appassionato, sede di una Fondazione privata, aperta al pubblico per la prima volta dal FAI.
Il Gabinetto di Fisica al Collegio Raffaello di Urbino dove ammirerete oltre 600 strumenti scientifici racchiusi entro una cornice settecentesca. Grottazzolina, borgo medievale che prende il nome da Azzo D’Este nel Fermano con la sua vocazione artigianale e imprenditoriale. E ancora Villa Trionfi Honorati, fastosa dimora privata a Jesi, di proprietà dei Marchesi Trionfi Honorati, in un percorso che corre lungo le esperienze artistiche di Felice Giani, pittore neoclassico che ha studiato sotto il Bibiena autore di importanti lavori a Faenza, Perugia, Jesi. Per finire con due giardini situati all’interno di Palazzi privati ad Ascoli Piceno e tanti altri luoghi capaci di stupire e far conoscere la parte migliore della nostra Italia. Un ringraziamento ai volontari e a tutta la rete FAI che si mobilita sempre con grande ardore, impegno e professionalità, grazie alle scuole che tornano ad essere al nostro fianco, ai sindaci che ci appoggiano e a tutti coloro che ci assistono in questa vetrina italiana. Venite con noi e iscrivetevi al FAI se volete che si continuino a salvare, mantenere aperti i Beni FAI sparsi in tutta Italia, se volete che noi si continui questa opera costante ed entusiasmante di educazione al Bello e di valorizzazione dei nostri territori».
Elenco completo dei luoghi aperti nelle MARCHE, giorni e orari di visita e modalità di partecipazione su:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-autunno/i-luoghi-aperti/?regione=MARCHE
IMPORTANTE: Verificare sul sito eventuali variazioni di programma in caso di condizioni meteo avverse
Per l’elenco completo dei luoghi visitabili e le modalità di partecipazione consultare il sito www.giornatefai.it.
Domenica 1 dicembre 2024, all'Auditorium Oriana Fallaci di Castelferretti, l'evento che celebra la carriera e…
La Regione Marche con l'obiettivo di riportare i servizi sul territorio ha in programma di…
Una ordinanza regolamenta la circolazione in Via Tito Afranio e Via San Gallo per montaggio…
MACERATA - Questa mattina alle ore 10,30, presso la Chiesa “San Giorgio” di Macerata, il…
Della Dora: «Grazie a Simone Tagliabracci, che ha donato 1400 alberi alla città. Investire sul…
Il sindaco di Ascoli Piceno e Presidente Anci Marche: "Emozionato, onorato e orgoglioso, ascolteremo le…
MACERATA e PROVINCIA - Nel corso dei servizi di prevenzione attuati dai reparti dipendenti del…
Per la Rassegna Perugini c'è una variazione di spettacolo in scena; “La locandiera” firmata Saverio…
L'appuntamento è agli Eremi di Colle San Marco di Ascoli Piceno; l'iniziativa è promossa per…
Domenica, 24 novembre, all’Oratorio della Carità lo spettacolo tra musica e leggende perdute della montagna…
LORETO (AN) - La Delegazione Pontificia è lieta di informare che nell’approssimarsi della Novena per…
MACERATA - Il vice sindaco Francesca D’Alessandro ha firmato un’ordinanza che prevede, a seguito dell’allerta…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter