Gli studenti dell’Istituto “Matteo Ricci” visitano la discarica di Cingoli e gli impianti del Cosmari  

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MACERATA – Continua con successo il progetto promosso da Cosmari e che coinvolge da tre anni, gli alunni dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Matteo Ricci” di Macerata volto a sensibilizzare tutti gli studenti sulle “buone pratiche” della raccolta differenziata. Il progetto coinvolge direttamente, oltre agli insegnanti e al personale Ata, i ragazzi che sono stati i reali protagonisti di un cambiamento di mentalità che ha portato, in poco tempo, a migliorare sia la quantità che la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti a scuola, specie durante la ricreazione, raggiungendo ottime percentuali di separazione delle diverse tipologie di rifiuti.

In questo 2017, dopo essere stati impegnati per l’elaborazione di un questionario sulla conoscenza del servizio di raccolta differenziata, in occasione delle due giornate promosse dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Macerata, organizzate per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata ma anche alla minore produzione di rifiuti, a partire dallo scarto alimentare, gli studenti, nei giorni scorsi hanno visitato la discarica comprensoriale di Cingoli e gli impianti del Cosmari.

Infatti le classi 4^U Biotecnologie Ambientali e 3^S Biotecnologie Sanitarie,dell’IIS Matteo Ricci di Macerata, accompagnati dai docenti Floriana Seri, Marco Rubino e Caterina Eleuteri hanno potuto conoscere approfonditamente, grazie ai tecnici messi a disposizione dal Cosmari, il funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti, dalla raccolta, al trattamento con gli impianti di selezione automatica, manuale e di compostaggio, fino alla selezione e recupero dei materiali derivanti dalle macerie del terremoto e alla discarica.

A ricevere e salutare gli alunni e gli insegnanti del Ricci il direttore generale del Cosmari Giuseppe Giampaoli e l’assessore all’Ambiente del Comune di Macerata Mario Iesari i quali, oltre a rispondere alle tante domande poste dai ragazzi, hanno sottolineato l’importanza di formare nelle giovani generazioni una vera e proprie coscienza ambientale per sensibilizzare sui temi inerenti il rispetto e la tutela ambientale, a partire dalla raccolta differenziata.