PORTO RECANATI – Dopo quasi quattro ore di camera di consiglio il collegio giudicante nel processo contro il 34enne Marouane Farah, che guidando ubriaco e sotto l’effetto di droga provocò lo scontro in cui morirono a Porto Recanati, in il 3 marzo il 47enne Gianluca Carotti e la 40enne Elisa Del Vicario, mentre i rispettivi figli rimasero feriti, lo ha condannato a dieci anni di reclusione, prevedendo il risarcimento danni nei confronti delle sette parti civili, patrocinate da tre legali, da decidersi in separata sede.
L’auto condotta da Farah, che guidava dopo avere assunto alcol e droga, si scorntò con quella della famigliola di Castelfidardo. Previste provvisionali di 25mila euro agli ex coniugi, 100mila euro ciascuno per i due bambini rimasti orfani, 70mila euro ai rispettivi genitori, 25mila euro alle sorelle, 11mila euro a una nonna. Le motivazioni della sentenza saranno presentate entro 90 giorni. Rispetto ai 12 anni chiesti dal pm di Macerata, la pena è ridotta di 2 anni.