Amando
Le vicissitudine imperterrite
naturali
spontanee
odierne
ricreano a volte
quel vuoto che ha simile parvenza
di malumore e poca approvazione.
Un volo in picchiata che ti sbatte a
viso in giù
senza difesa.
Ti immerge
inabissi del tutto
e di poi con fino lavoro riemergi
carica di volontà ad apparire.
Ti denoti di un colore pallido,
un sorriso lieve
ti desti dei tuoi capolavori di pregio
e metti di petto a tacere
il negativo che ti rimbomba
approvandoti pienamente nell’intimo.
All’orecchio dolcemente
ti sussurri
che sei grande
che ce la fai.
Vuoi vivere
liberata
in concreto d’amando.
Non c’è altra scelta
o secondaria via
coraggiosa
ed impervia
che si possa percorrere.
pagg. 26-27 del libro “Inverdire di poetica” di Monica Baldini.
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