FANO – Monica Baldini ci presenta “Gardenia”, una altra poesia inedita del suo libro “Inverdire di poetica”: «Il testo in versi personifica l’io donna in un fiore che rinasce e rinvigorisce, che si libera e purifica di ogni timore, sbocciando pur in inverno nel fascino innato e serbato» commenta la poetessa marchigiana: “Era libera, vittoriosa. Era Gardenia in armonia.” Come esprime Gros-Pietro di Genesi Editrice in prefazione del libro, “Gardenia” simboleggia infatti unicamente in chiave poetica in Baldini il “fiore simbolo della purezza nivea e immacolata della virtù, in unione con la sensualità odorosa della carne”.
Gardenia
Canticchiavano
all’ unisono
con altri uccellini.
Sembrava primavera
ma non lo era.
Un inno alla Vita.
Dalla finestra
nel freddo dell’inverno
sentiva
e si riempiva
di euforica pace.
Ogni paura
la limava di
sottile riverbero
e scivolava
via lentamente
purificandola.
Rinata
nella volontà di
assaporare
e sperare nuovamente
prevaricava
su spine del cuore
per apprezzarsi
e concedersi
il vanto di
sentirsi bella
e giusta per il
mondo fuori.
Era libera,
vittoriosa.
Era Gardenia
in armonia.
di Monica Baldini