FANO 
– Che il nuovo anno sia foriero di speranze riposte e desiderose di accendersi. L’inverno cade nell’apertura dell’anno nuovo e dell’anno Santo ma questo può solo aiutarci a restare saldi e fermi nell’apertura di cuore verso una pace che si lascia trovare solo se la cerchiamo ardentemente. Una pace che riempie e sazia solo se ci riconosciamo non padroni di cose e persone ma se cerchiamo Dio e con Lui operiamo per aprirci la strada.
Un Dio che vuole il nostro bene e ci dona Misericordia, ci fa stare sulla Croce con Lui e ci dona la Gioia di una vita eterna. Lui l’Amore eterno, che si è fatto uomo, bambino, piccolo, che ha scelto una mangiatoia per nascere, pastori per adorarlo, angeli per messaggeri e cantori.
Una pace che Maria da Medjugorje annuncia al mondo dal 1981 quando il 24 giugno apparse sul Podbrdo e che continua a rivelare con consigli ed inviti all’umanità per raddrizzare le sue vie.
Da Fatima a Medjugorje, Maria persevera con il Suo Piano di Salvezza scendendo dal Cielo su permissione di Dio e profetizza: “Il mio Cuore trionferà”, come riporta il titolo meraviglioso del libro biografia di Mirjana Soldo, una delle sei veggenti di Medjugorje da quarantaquattro anni a giugno.
Forgiamoci, adoriamo, cantiamo, cerchiamo e ricerchiamo la pace del cuore, cerchiamo Dio.
Monica
