La Polizia di Stato a Recanati ha altresì arrestato tre stranieri per rapina aggrava e tentata estorsione
MACERATA – La Polizia di Stato di Macerata ha tratto in arresto un 47enne residente a Civitanova Marche resosi responsabile di una rapina consumata alcuni giorni fa.
Nel pomeriggio di ieri infatti, personale del Comm.to di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Tribunale di Macerata nei confronti di un uomo di 47 anni residente in città, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona, individuato dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche dopo una rapida indagine, quale responsabile del reato di rapina commesso il giorno 9 novembre scorso a Civitanova Marche ai danni dell’Hotel Palace ivi ubicato dove lo stesso, dopo aver aggredito l’addetto alla reception, aveva asportato il registratore di cassa contenente la somma di alcune centinaia di euro fuggendo subito dopo. L’uomo, che dovrà scontare la pena di 6 mesi di reclusione, è stato successivamente associato al carcere di Ancona Montacuto a disposizione dell’A.G..
ARRESTATI A RECANATI DALLA SQUADRA MOBILE DI MACERATA TRE SOGGETTI STRANIERI COLPITI DA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE
La polizia di Stato di Macerata, ha tratto in arresto tre soggetti stranieri colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Prato.
Nella mattinata di mercoledì scorso, infatti, personale della Squadra Mobile di Macerata, in collaborazione con i colleghi dell’omologo ufficio della Questura di Prato, a Recanati (MC), hanno tratto in arresto tre persone in esecuzione di misura cautelare della custodia in carcere emessa dal Gip del tribunale di Prato, poiché ritenuti responsabili dei reati di rapina aggrava e tentata estorsione commessi nello scorso mese di febbraio, in concorso con altre due persone, già tratte in arresto dalla Questura di Prato.
Trattasi di due giovani stranieri di origine marocchina ed un egiziano, di età compresa fra i 24 e i 22 anni, residenti in altre province, gravati da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti. Nel corso dell’operazione, i poliziotti della Squadra Mobile, intercettavano l’autovettura con cui i tre si erano allontanati dalla provincia di Prato per sottrarsi alla cattura. I tre giovani, che al momento dell’arresto non hanno opposto resistenza, al termine degli accertamenti di rito sono stati tradotti presso il carcere di Ancona Montacuto, a disposizione dell’A.G.
Sono in corso ulteriori accertamenti da parte della Squadra Mobile per verificare se gli arrestati avessero collegamenti con il territorio della provincia maceratese.